Gli italiani probabilmente ringrazieranno e andranno avanti. Ma l'idea di Atomo Coffee, una startup con sede a Seattle potrebbe cambiare il modo di vedere il caffè almeno all'estero. La mini azienda ha studiato negli ultimi due anni una formula per ricostruire il sapore e l'aroma sfruttando solo materiali di scarto alimentari sostenibili come bucce o semi.
Smart working, ecco l’app per restare in contatto con i colleghi
Festa al pub e caffè al bancone: raffica di multe della polizia
Le piantagioni di caffè sono messe a dura prova dal cambiamento climatico e da qui nasce l'idea di trovare un'alternativa sostenibile. Che in più consentirebbe di limitare gli sprechi alimentari recuperando gli scarti dei vegetali: secondo lo studio sono circa 60 le piante che producono naturalmente caffeina.