I robot rubano la scena sempre più all'uomo. Ora anche nelle invenzioni. La Corte federale d' Australia ha stabilito un precedente, decidendo che l'Artificial Intelligence (AI) può essere riconosciuta legalmente come un inventore nelle domande di brevetto.
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Due domande di brevetto sono state finora presentate in oltre 10 paesi e nell'Unione europea, nominando il Dabus come inventore e Thaler come proprietario del brevetto. La prima invenzione è il disegno di contenitori di cibo basato su geometria frattale, nella forma ideale per essere stoccati e movimentati da braccia robotiche. E pochi giorni prima dell' Australia è stato il Sudafrica ad approvare questo brevetto riconoscendo il Dabus come inventore. La seconda applicazione è per un «congegno e metodo per ottenere attenzione rafforzata», consistente in una luce che tremola a intermittenza secondo un modello specifico, che riproduce l'attività neurale umana.