Apple stringe sulla privacy e obbliga tutte le applicazioni - siano esse per computer Mac, iPhone, iPad, Apple Watch o Apple Tv - a pubblicare un'etichetta che chiarisce agli utenti quali loro dati vengono usati e in che modo.
Nell'etichetta, che si chiama «informazioni sulla privacy» e impiega nuove icone per semplificare la comprensione, ci sono tre schede: i dati usati per tracciare l'utente, che collegano a fini pubblicitari le informazioni sulla persona o sul dispositivo raccolti da una app con le info raccolte da altre app o siti; i dati collegati alla persona, riferiti all'account, al dispositivo o all'identità come la cronologia di navigazione, gli acquisti o la posizione; e i dati non collegati alla persona. «Non chiediamo agli sviluppatori di cambiare le app o il business model, si tratta solo di dire agli utenti in modo trasparente quali dati vengono raccolti», evidenzia Apple precisando che le regole si applicano anche a tutti i prodotti della società. Maggiori informazioni ai consumatori arrivano poi dalla nuova sezione del sito sulla privacy dove, in ottemperanza al Gdpr, si spiega anche in cosa consistono i dati personali, e si fa una panoramica sulla tutela della riservatezza assicurata anche dai prodotti Apple. Tra questi il browser Safari, che impedisce agli inserzionisti di seguire l'internauta da un sito all'altro, e le Mappe che non conservano la cronologia degli spostamenti.