Problemi di privacy.
L'aggiornamento era pronto per l'8 aprile, in concomitanza con le prime misure di allentamento del lockdown. I contagi da Coronavirus nel Regno Unito sono in caduta libera e Londra ha già iniziato a riaprire gradualmente le attività. Una fase delicata, in cui la "NHS Covid-19 app", questo il nome dell'applicazione britannica, viene considerata un prezioso alleato nella prevenzione di eventuali nuovi focolai.
Ma perché Google e Apple l'hanno bloccata? Gli accordi tra i due colossi della Silicon Valley e il sistema sanitario nazionale britannico (NHS) prevedono che la app non registri la posizione degli utenti. L'ultimo aggiornamento, invece, introduceva una richiesta di autorizzazione agli utenti a condividere proprio i dati relativi alla cronologia degli spostamenti.