Fasce in testa per monitorare la concentrazione leggendo i segnali del cervello: è l’ultima trovata del governo cinese, sperimentata su migliaia di studenti nelle scuole del Paese, e che potrebbe essere testata su milioni di altri studenti, secondo la società americana che le ha progettate, la BrainCo, una start-up con sede nel Massachussetts.
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Queste fasce, che utilizzano sensori di elettroencelografia, leggono la concentrazione degli alunni e possono aiutare gli insegnanti a identificare coloro che richiedono più assistenza: i neuroscienziati hanno però messo in dubbio l’efficacia di questi dispositivi, sollevando anche preoccupazioni sulla privacy, scrive l’Independent.
I dispositivi sono stati indossati per ora da 10mila scolari circa tra i 10 e i 17 anni: gli insegnanti hanno monitorato la loro attenzione e concentrazione utilizzando una applicazione che riceveva le informazioni dai dispositivi stessi.