Rugby, Coppa del mondo femminile in Nuova Zelanda, Italia - Canada: nonostante l'iniziale meta da antologia di Vittoria Ostuni-Minuzzi, 21 anni, estremo di Padova, presto laureata in Fisioterapia, il Canada ha battuto le azzurre nel secondo match dei Mondiali in Nuova Zelanda. E' finita 12-22 (p.t. 5-12), ma era iniziata benissimo, con l'azzurra che dopo 31 secondi aveva fintato e slalomato in contrattacco in mezzo ad almeno dieci avversarie che una dopo l'altra hanno placcato solo la brezza marina di Auckland.
Poi, come da pronostico, le canadesi, terze al mondo mentre l'Italia è quinta, si sono imposte con rigore, fisico e cinismo mentre la squadra del ct Di Giandomenico può semmai meditare sulla necessità di non rischiare troppo nelle strategie offensive quando davanti si ha una squadra massiccia e senza fronzoli. Ma nulla è pregiudicato sulla rotta dei quarti di finale: domenica 23 all'una e 45 minuti (ora italiana, Rai2 e SkySport) ci sarà da battere il Giappone il che è alla portata delle azzurre. Importante la meta nel finale della capitano Giardano che tiene in quota l'Italia nei conteggi che stabiliranno il passaggio alla fase successiva della Coppa.
Il ct Andrea Di Giandomenice e la capitana Giordano
“Siamo dispiaciuti per il risultato finale. Avevamo lavorato per avere un’altra prestazione di qualità. Abbiamo avuto un’ottima partenza – ha detto Andrea Di Giandomenico – e un buon finale. Nei momenti chiave della partita e nella parte centrale non abbiamo gestito il possesso nel migliore dei modi: sia in difesa che in attacco, dove ci è mancata lucidità e precisione nei 22 metri finali. Vogliamo arrivare a competere con squadre come il Canada. Abbiamo lavorato per questo. Loro sono state superiori nelle fasi cruciali del match"
“Dobbiamo imparare da questa partita e già dal prossimo impegno contro il Giappone mettere in campo tutto quello che la giornata di oggi ci ha insegnato. Complimenti al Canada, che ha meritato di vincere, ma anche alla nostra squadra che non ha mai smesso di lottare fino all’ultimo. Con questo spirito andremo a ricercare maggiore precisione nel prossimo futuro” ha sottolineato l’allenatore azzurro.
“Sapevamo di affrontare una squadra dura. Abbiamo espresso il nostro gioco solo a tratti: questo sarà oggetto di lavoro durante la prossima settimana in avvicinamento alla partita contro il Giappone. Dobbiamo migliorare la fase di conquista che oggi non ha rispettato i nostri standard. In difesa abbiamo mostrato il nostro solito approccio combattivo, ma se concediamo in troppe occasioni il possesso ai nostri avversari diventa difficile poter difendere ad oltranza” ha detto Elisa Giordano, capitana delle azzurre.
Il tabellino
Auckland, Waitakere Stadium
Rugby World Cup 2021, Pool B – seconda giornata
Italia - Canada 12-22 (p.t. 5-12)
Marcatrici: PT 1’ m. Ostuni-Minuzzi, nt (5-0); 19’ m. Farries, t. Miller (5-7); 36’ m. Tuttosi, nt (5-12). ST 50’ m. Kaljuvee, nt (5-17); 56’ m. Tuttosi,nt (5-22); 79’ m. Giordano, t. Sillari (12-22)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari, Rigoni (66’ D’Incà), Magatti; Madia (27’-37’ pt D’Incà), Stefan (62’ Barattin); Giordano (cap), Franco (71’ Locatelli), Veronese (46’ Sgorbini); Duca, Fedrighi; Seye (63’ Maris), Bettoni (41’ Vecchini), Turani
All. Di Giandomenico
Canada: Alarie; Grant, Kaljuvee, Tessier, Farries; Schell, Miller (63’ Pelletier); de Goede (cap), Svoboda (41’ Paquin), Forteza; Beukeboom (44’ Hunt), Holtkamp (65’ Taylor); Menin (71’ Ellis), Tuttosi (67’ Boag), DeMerchant (54’ Kassil)
All. Rouet
Player of the Match: De Goede (CAN)
Cartellini: 66’ giallo Taylor (CAN)
Calciatrici: SIllari 1/2 (ITA); Miller (CAN) 1/3; De Goede (CAN) 0/1;
Arb. Sara Cox (RFU)
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