Rugby, impresa dell'Italia: le azzurre battono le professioniste della Francia a Biella, 26-19. Il coro in onore di Manuela Furlan. Highlights

Venerdì 9 Settembre 2022 di Paolo Ricci Bitti
Rugby, impresa dell'Italia: le azzurre battono le professioniste della Francia a Biella: 26-19
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Rugby, impresa dell'Italia: le azzurre battono le professioniste della Francia a Biella, 26-19 (4 mete a 3) il risultato che pareggia il conto dei test match della "serie" estiva allestita in vista dei Mondiali in ottobre in Nuova Zelanda. Le ragazze del ct Andrea Di Giandomenico hanno urlato a lungo "Manu, Manu, Manu" dopo il fischio finale per essere vicine alla capitana-operaia Manuela Furlan che la settimana scorsa si è rotta un ginocchio vedendo così andare in pezzi il sogno di partecipare ai Mondiali prima di chiudere la carriera.

Per prepararsi meglio alle sfide neozelandesi la veterana si era persino licenziata. Ci vorrebbe una serie Netflix tipo "All or nothing Manuela" per raccontare l'epopea di questa ragazza, paradigma del rugby femminile azzurro che sotto la guida del ct aquilano ha scalato montagne a costo di sacrifici non immaginabili da chi è appena fuori il piccolo mondo ovale femminile italico. Memorabile, di "Manu", resta il "manifesto" con cui arringò appassionati e soprattutto non appassionati prima della vittoria-capolavoro contro la Francia a Padova nel 2019.

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Le francesi scese a Biella con notevole e immotivata sicumera sono - va ricordato - terze nel ranking mondiale mentre le italiane sono seste. Di più: le francesi sono professioniste da 4 stagioni, mentre le azzurre solo dall'anno scorso hanno diritto a una borsa di studio che non  consente comunque loro di abbandonare lavoro o università. Per non dire della differenza di livello del campionato francese rispetto a quello italiano che si risolve in tre squadre.

Una vittoria pesante che infatti vale l'ascesa al 5° posto delle azzurre mentre le francesi scivolano al 4°. 

La settimana scorsa era finita 21-0 a Nizza. A Biella è stato tutto un altro match. L'Italia non batteva la Francia dal 17 marzo  2019 (31-12 a Padova) nel Torneo delle Sei Nazioni. 

Da ricordare, a Biella, la ripresa, una delle migliori di sempre delle azzurre che, pur continuando a placcare tutto ciò che era più alto dell'erba, hanno accelerato via via che passava il tempo con incursioni sull'asse verticale e aperture al largo:  persino una star mondiale quale la Tremouliere ha perso la bussola incalzata dal ritmo delle italiane che fisicamente pagavano dazio alle transalpine. Solo sulla carta, però, perché le ripartenze fulminanti della giovane Granzotto e la gestione al piede delle navigate Madia e Rigoni (finalmente!) hanno scavato un solco incolmabile che ha fiaccato le poderose avversarie. Bene la capitana Bettoni (all'esordio con i gradi, da registrare i lanci in touche, però) per come ha tenuto "incollate" le azzurre che volevano dimostrare di valere di più del 21-0 incassato in Francia. Un'Italia così, ai Mondiali, garantisce soddisfazioni.

Paolo Ricci Bitti

Biella, Cittadella del Rugby - venerdì 9 settembre 2022

Il tabellino

Test-match
Italia v Francia 26-19


Marcatrici: p.t. 8’ m. Fall tr. Drouin (0-7); 30’ m. Gros tr. Drouin (0-14); 34’ m. Bettoni (5-14); 38’ m. Sillari tr. Rigoni (12-14); s.t. 5’ m. Ostuni-Minuzzi tr. Rigoni (19-14); 29’ st. Llorens (19-19); 34’ m. Punizione Italia (26-19)
Italia: Ostuni-Minuzzi; Muzzo, Sillari (1’ st. D’Incà), Rigoni, Magatti (28’ st. Granzotto); Madia (398’ st. Stevanin), Stefan; Giordano, Sgorbini (23’ st. Sgorbini), Locatelli (15’ st. Franco); Duca, Fedrighi; Gai (20’ st. Seye), Bettoni (cap, 27’ st. Vecchini), Maris
All. Di Giandomenico
Francia: Jacquet; Llorens, Menager M., Drouin, Boulard; Queyroi , Bourdon (7’ st. Sansus, 13’ st. 20’ st. Tremouliere); Gros (16’ st. Mayans), Menager R. (23’ st. Forlani), Feleu; Fall, Ferer; Bernadou (1’ st. Joyeux), Sochat (cap, 7’ st. Touye), Deshaye (21’ st. Brosseau)
All. Darracq
arb. Neville (Irlanda)
Note: terreno in ottime condizioni, mille spettatori circa, 
Cartellini: 34’ st. giallo Queyroi (Francia)
Player of the Match: Madia (Italia)
Calciatrici: Droun (Francia) 2/3; Rigoni (Italia) 2/3

Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 19:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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