Rinviata Italia-Inghilterra del 6 Nazioni di rugby. La partita avrebbe dovuto disputarsi sabato 14 marzo allo stadio Olimpico di Roma, ma a porte chiuse in seguito al Dpcm per contenere l'epidemia di Coronavirus. Organizzatori e federazioni interessate hanno scelto il rinvio a data da destinarsi. Del resto nessun test match dal 1871 in poi si è mai disputato a porte chiuse.
Biglietti e abbonamenti da risarcire: lo sport conta i danni
Coronavirus, rinviato il match del Sei Nazioni Irlanda-Italia. In dubbio anche la gara dell'Olimpico con l'Inghilterra
Per il match erano attesi nell'impianto sportivo della Capitale 70mila fedeli, 25mila dei quali inglesi, per un incasso record di quasi 2,5 milioni di euro. Le parti hanno tentato di salvaguardare anche l'indotto derivante alla città, stimato in 15-20 milioni di euro. Le enormi scorte di birra accatastate dai pub romani dovranno essere accantonate fino all'autunno. La data di recupero della partita non è stata ancora stabilita.
Salta anche l'addio alla maglia azzurra del capitano Sergio Parisse, ora stelle del Tolone, in gran forma a 36 anni nel durissimo campionato Top 14 francese, e pronto al suo ultimo match con l'Italia dopo che questa tappa nella sua fenomenale carriera era stata programmata nello scorso ottobre durante i Mondiali in Giappone con la partita Italia-Nuova Zelanda a sua volta rinviata per il tifone Hagibis. Da Tolone l'asso con 142 presenze in nazionale dal 2002 dice solo «non rimane che prenderla con filosofia, la salute viene prima di tutto».
È la seconda partita del torneo Sei Nazioni del 2020 ad essere rinviata. Il match tra Irlanda e Italia a Dublino previsto per domani è stata infatti rimandata già la settimana scorsa su richiesta delle autorità irlandesi e sempre a causa dell'allarme contagio. Entrambe le partite dovrebbero essere recuperate in autunno perché servono per definire il world ranking su cui basare il sorteggio dei Mondiali di Francia 2023 nonché per distribuire i ricchi premi legati alla classifica finale del Sei Nazioni in cui l'Italia figura attualmente ultimissima e candidata al quinto cucchiaio di legno di fila.
L'ufficialità sul sito della Fir: «Il Sei Nazioni ha preso nota del decreto del Governo Italiano del 4 marzo relativo agli eventi sportivi nel Paese. È stata assunta la decisione di posticipare tutti i tre incontri tra Italia e Inghilterra (Maschile, Femminile, U20) previsti nel weekend del 13-15 marzo, con l'intenzione di riprogrammarli in data successiva». Appena possibile, fa sapere la Fir, saranno date le informazioni sui biglietti di Italia-Inghilterra
Il caso Benetton
Il Benetton Rugby Treviso è arrivato in Galles, via Bristol (quindi Inghilterra) dove domani giocherà il match del Pro14, il torneo celtico, al Rodney Parade di Newport contro i Dragons.
Fermo per tre turni anche il massimo campionato italiano, il Top 12.
Ultimo aggiornamento: 17:55
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Coronavirus, rinviato il match del Sei Nazioni Irlanda-Italia. In dubbio anche la gara dell'Olimpico con l'Inghilterra
Per il match erano attesi nell'impianto sportivo della Capitale 70mila fedeli, 25mila dei quali inglesi, per un incasso record di quasi 2,5 milioni di euro. Le parti hanno tentato di salvaguardare anche l'indotto derivante alla città, stimato in 15-20 milioni di euro. Le enormi scorte di birra accatastate dai pub romani dovranno essere accantonate fino all'autunno. La data di recupero della partita non è stata ancora stabilita.
Salta anche l'addio alla maglia azzurra del capitano Sergio Parisse, ora stelle del Tolone, in gran forma a 36 anni nel durissimo campionato Top 14 francese, e pronto al suo ultimo match con l'Italia dopo che questa tappa nella sua fenomenale carriera era stata programmata nello scorso ottobre durante i Mondiali in Giappone con la partita Italia-Nuova Zelanda a sua volta rinviata per il tifone Hagibis. Da Tolone l'asso con 142 presenze in nazionale dal 2002 dice solo «non rimane che prenderla con filosofia, la salute viene prima di tutto».
È la seconda partita del torneo Sei Nazioni del 2020 ad essere rinviata. Il match tra Irlanda e Italia a Dublino previsto per domani è stata infatti rimandata già la settimana scorsa su richiesta delle autorità irlandesi e sempre a causa dell'allarme contagio. Entrambe le partite dovrebbero essere recuperate in autunno perché servono per definire il world ranking su cui basare il sorteggio dei Mondiali di Francia 2023 nonché per distribuire i ricchi premi legati alla classifica finale del Sei Nazioni in cui l'Italia figura attualmente ultimissima e candidata al quinto cucchiaio di legno di fila.
L'ufficialità sul sito della Fir: «Il Sei Nazioni ha preso nota del decreto del Governo Italiano del 4 marzo relativo agli eventi sportivi nel Paese. È stata assunta la decisione di posticipare tutti i tre incontri tra Italia e Inghilterra (Maschile, Femminile, U20) previsti nel weekend del 13-15 marzo, con l'intenzione di riprogrammarli in data successiva». Appena possibile, fa sapere la Fir, saranno date le informazioni sui biglietti di Italia-Inghilterra
Il caso Benetton
Il Benetton Rugby Treviso è arrivato in Galles, via Bristol (quindi Inghilterra) dove domani giocherà il match del Pro14, il torneo celtico, al Rodney Parade di Newport contro i Dragons.
Tutto ciò anche se il team biancoverde proviene dal Veneto, cioè da una delle zone di maggior contagio in Italia, e dove, in qualsiasi sport, adesso si gioca solo a porte chiuse o proprio non si scende in campo, come sarà il caso del Benetton sabato 21: il match contro gli irlandesi del Munster è stato rinviato a data da destinarsi. In Gran Bretagna, invece, a Treviso è stato dato il via libera. «Una volta che il volo Easy Jet Venezia-Bristol è stato confermato - spiega un portavoce della squadra -, noi siamo regolarmente partiti e nessuno ci ha detto niente. Del resto sul volo la nostra squadra non era sola, c'erano altri 150 passeggeri provenienti da Venezia e diretti a Bristol. I nostri giocatori hanno osservato le precauzioni richieste in questo momento, nessuno li ha fermati e l'unica domanda che è stata fatta al club è provenuta dall'albergo che abbiamo prenotato: volevano sapere se i ragazzi e lo staff al seguito stavano tutti bene. Per il resto,i domani ci faranno giocare regolarmente».
Fermo per tre turni anche il massimo campionato italiano, il Top 12.
