Rugby, Ange Capuozzo infortunato a Tolosa, la Fir: «Verrà convocato per il match contro il Galles e valutato in Italia»

Per il suo club l'estremo, colpito a una scapola, deve restare a riposo per un mese

Martedì 28 Febbraio 2023 di Paolo Ricci Bitti
Ange Capuozzo

Rugby, Ange Capuozzo è di certo fuori uso secondo il suo club, lo Stade Toulousain, la squadra più prestigiosa del rugby francese, e per almeno un mese deve riposare, mentre per lo staff medico della nazionale azzurra la situazione del giocatore è da valutare in Italia e non si può escludere al momento che non potrà giocare contro il Galles l'11 marzo all'Olimpico e contro la Scozia il 18 marzo a Murrayfield, ultimi match del Sei Nazioni.

Detto che l'estremo campano-francese è determinante negli attuali assetti dell'Italia, accade che ieri, lunedì 27 febbraio, il Tolosa faccia filtrare la notizia che Capuozzo è malconcio per un colpo a una scapola subìto durante Italia-Irlanda di sabato all'Olimpico: non ha bisogno di un intervento chirurgico, ma "di restare lontano dal contatto" per un mese. A diffondere la pessima notizia è l'autorevole sito transalpino Rugbyrama. Capuozzo, insomma, Galles e Scozia le vedrà in tv.

E' una sorpresa per la stessa Federazione italiana che domenica aveva rispedito Capuozzo e gli altri azzurri nei club in attesa di rivederli il 6 marzo per cominciare il ritiro in vista di Italia-Galles all'Olimpico. Si sapeva che il giocatore aveva preso quel colpo, ma la situazione non pareva così allarmante. Ventiquattro ore dopo di frenetiche telefonate tra Roma e Tolosa è arrivata la nota della Fir che sembra lasciare qualche speranza. Sembra.

Il testo: "Lo staff medico della Nazionale, in base alle risultanze degli esami strumentali effettuati successivamente all’incontro internazionale Italia-Irlanda, informa che Ange Capuozzo ha riscontrato un trauma muscolo scheletrico a carico della spalla sinistra. L’atleta effettuerà, sotto la supervisione dello staff sanitario della Squadra Nazionale, ulteriori accertamenti in occasione del prossimo raduno della Nazionale per valutare il percorso riabilitativo in vista della quarta e quinta giornata del Guinness Sei Nazioni 2023".

Insomma, se Capuozzo non potrà giocare lo deciderà l'Italia, magra consolazione se il giocatore non risulterà idoneo. Notevole imbarazzo, invece, per il Tolosa, se l'estremo sarà arruolabile anche perché la partita con i gallesi è quella che, dopo le corazzate di Francia, Inghilterra e Irlanda, è più alla portata degli azzurri. Anche il Galles finora ne ha perse tre su tre e senza fare alcun punto di bonus rispetto a quello meritato dagli azzurri contro i bleus. Insomma all'Olimpico andrà in onda penultima contro ultima, ma Capuozzo è uno che fa dannatamente comodo a questa Italia che ama tanto attaccare anche grazie all'rrivo del campano-francese.

Non c'è comunque bisogno di un'operazione - su questo pare esserci unanimità - per il giocatore che ha 23 anni, è alto un metro e 77 centimetri  e pesa 71 chilogrammi, un folletto che da quando è diventato l'atleta rivelazione del 2022 ha spinto i ct rivali a studiare ogni strategia per ingabbiarlo. Per dire, l'Irlanda, la squadra più forte del mondo, aveva incaricato ben tre giocatori di tenerlo nel mirino perché una volta che Capuozzo decolla è molto complicato acciuffarlo.

Fra questi "verdi" addetti a Capuozzo si è distinto in particolare Stuart McClosky che è un trequarti anche se stazza 111 chilogrammi per un metro e 93 centimetri. L'armadio verde, in un'occasione,  ha persino spiccato un salto per prendere al collo l'azzurro. Un'azione irregolare che meritava almeno il cartellino giallo (10 minuti fuori), mentre invece l'arbitro scozzese Adamson e il Tmo (la Var del rugby, introdotta 23 anni fa) sudafricano Jonker non hanno ritenuto opportuno nemmeno rivedere le immagini mentre Capuozzo restava dolorante a terra. Poi il giocatore, abituato a questi "trattamenti" fin da quando ha iniziato a giocare all'età di 5 anni a Grenoble, ha giocato (bene) fino alla fine del match. Di placcaggi così Capuzzo ne incassa almeno un paio ogni match, senza contare quelli di prammatica, che lui assorbe compensando con il coraggio tutti quei chili di muscoli che rende agli avversari.

"Il placcaggio al collo su Capuozzo di McCloskey? Cosa posso dire, l'arbitro ha fatto la sua valutazione, posso pensarla a modo mio, ma questo non conta nulla e quindi non ho altro da aggiungere" aveva poi detto il ct Crowley.

 

Ultimo aggiornamento: 22:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA