Rio 2016, Fasana e Ferrari appena fuori dal podio. Per Vanessa l'ultima gara

Martedì 16 Agosto 2016
Erika Fasana e Vanessa Ferrari

Dal nostro inviato
RIO DE JANEIRO Non c'è stato nulla da fare. Vanessa Ferrari è ancora una volta giù dal podio. E' quarta nella finale del corpo libero donne della ginnastica. Ha gli occhi rossi, gonfi di lacrime. Lacrime diverse da quelle di Londra, anche quella volta fu medaglia di legno. Allora furono i giudici a "penalizzarla", stavolta invece nulla da eccepire. Più forti le altre. Giusto così. Anche se mandarla giù è molto dura. Era la sua ultima gara Olimpica. A 26 anni è giunto il momento di dire basta. AVrebbe voluto farlo in un altro modo: «Ho fatto l'esercizio che volevo fare. Il bronzo - è la sua ammissione - ci poteva stare come ci poteva anche non stare. Ma a Londra il bronzo me l'hanno rubato, qui - ha ribadito - ci poteva anche stare. Io comunque penso che di più non potevo davvero fare». Brucia allo stesso modo ma la consapevolezza è cambiata. 

La gara è stata dominata dall'americana Simone Biles, al suo quarto oro a Rio2016, festeggiata dal boato dell'Olympic Arena che fin dalla sua prima esibizione, l'ha incoronata regina dei Giochi brasiliani. Vanessa Ferrari ha totalizzato il punteggio di 14.766, a 167 millesimi dal bronzo assegnato alla britannica Tinkler. L'argento è andato all'altra americana Raisman.

Sesta invece l'altra azzurra, Erika fasana.

Felicissima per la posizione e per il suo esercizio: «Ero già felicissima della finale. Ora sono ancora più contenta per il mio esercizio e per un'Olimpiade bellissima che mi ha fatto capire di essere cresciuta tanto, sia di testa sia di tecnica, rispetto a Londra. Mi dispiace solo per Vanessa».

Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 18:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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