SAN VITO - Renè De Silvestro ce l’ha fatta. Il campione bellunese, cadorino di San Vito, espressione anche dello sci di Cortina d’Ampezzo (il suo club è il Drusciè), è riuscito a salire sul podio olimpico. Oggi, giovedì 10 marzo, il 25enne laureatosi campione mondiale in supercombinata a metà gennaio, ha vinto la medaglia d’argento nello slalom gigante, nella categoria sitting (l’atleta è alloggiato su uno speciale sedile, fissato con l’attacco a un unico sci). «Un’emozione indescrivibile.
I complimenti di Zaia
«E’ arrivata una meravigliosa medaglia, com’è giusto che fosse per un atleta coraggioso e determinato, per il nostro Renè De Silvestro. Grande Renè. Sappiamo che ora sogni il podio nello slalom speciale. Sappia che ti faremo un tifo da stadio». Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, saluta la prima medaglia, un argento nello slalom gigante categoria sitting, per l’atleta cortinese impegnato nelle Paralimpiadi invernali in Cina. «Renè – aggiunge Zaia – è il classico atleta paralimpico da prendere a esempio: fino a un terribile incidente sugli sci accaduto anni fa, era già un agonista con belle prospettive. Poi, improvvisamente, in una frazione di secondo, l’infermità agli arti inferiori e il buio sul futuro. Lui ha saputo riaccendere la luce, ricostruire con il sorriso vita personale e agonistica e ora quel suo sorriso si è illuminato di argento a un’Olimpiade. Renè promette che non è finita. C’è da credergli. E da tifare per lui con tutta la forza dell’orgoglio dell’intera comunità veneta per un grande atleta».