Bebe Vio entra nella storia.
Dopo l'ultima stoccata che le ha regalato l'oro bis nel fioretto alle Paralimpiadi Bebe Vio si è lasciata andare a lacrime di gioia e commozione abbracciata alle persone del suo staff. Poi si è alzata dalla carrozzina ed è corsa verso la tribuna, per continuare i festeggiamenti.
Paralimpiadi, Bebe Vio di nuovo d'oro
Quella di Bebe Vio è la novantatresima medaglia dei Giochi paralimpici e la diciottesima della spedizione azzurra in Giappone, soprattutto è il primo metallo prezioso che arrivo dalla pedana della scherma per l'Italia, che non aveva raccolto neanche un oro nella trentaduesima edizione dei giochi a cinque cerchi.
Bebe Vio: è stata veramente tosta
«Sono state due medaglie completamente diverse. A Rio è stata l'emozione della prima volta» mentre questa volta «ho avuto un infortunio abbastanza grave, parecchio parecchio grave e mi han detto che neanche era» scontato «tornare a tirare. Quindi essere qua... abbiamo preparato tutta l'Olimpiade in due mesi. Quindi è stata veramente tosta». Così Bebe Vio, ai microfoni di Rai Sport, dopo la cerimonia di premiazione per il suo oro alle Paralimpiadi di Rio nel fioretto individuale.
Pancalli: Bebe Vio incarna vero spirito paralimpico
«Bebe ha dimostrato ancora una volta di essere una atleta di grande talento e di grande temperamento. Non è stato un periodo facile per lei. Nonostante questo è riuscita a tirare fuori tutta la propria forza per raggiungere questo obiettivo straordinario. Una vittoria nel pieno spirito del paralimpismo: dare sempre il massimo con il cuore e la determinazione, contro tutte le avversità». Ô quanto dichiara Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, commentando l'oro vinto nel fioretto individuale dall'atleta portabandiera azzurra a Tokyo. «Il nostro medagliere si arricchisce dunque di un'altra preziosa medaglia che contribuisce a rendere questa avventura azzurra a Tokyo ancora più speciale - prosegue Pancalli -. I miei complimenti dunque a Bebe, a tutta la squadra, ai tecnici e a tutta la Federscherma a partire dal Presidente Azzi per questa vittoria. Ora guardiamo avanti nella speranza che possano arrivare altre gioie da questa disciplina», ha aggiunto Pancalli.