Perez vince il GP di Singapore (nonostante i 5" di penalità). Ferrari seconda e terza

Domenica 2 Ottobre 2022 di Massimo Costa
Live F1, GP Singapore in diretta: piove forte, la partenza potrebbe essere ritardata. La chance di Leclerc

Ma chi c'era sulla Red Bull-Honda numero 11? Sergio Perez o Max Verstappen? No, nessun dubbio. A dominare un difficilissimo Gran Premio di Singapore, disputato per tre quarti con pista bagnata, è stato il pilota messicano, Bravo in partenza, dalla prima fila, a bruciare il poleman Charles Leclerc, Perez ha guidato in maniera magistrale in ogni frangente. Ha saputo tenere Leclerc a debita distanza nella fase con le gomme rain intermedie, nel finale con le slick a mescola media invece, è stato attaccato forte dal ferrarista. Perez non ha concesso un millimetro al rivale ed è stato perfetto. Bravissimo. Perez ha vinto quattro Gran Premi in carriera e gli ultimi tre con la Red Bull sono stati ottenuti su tracciati cittadini: Baku 2021, Montecarlo e Singapore 2022.

Vince nonostante la penalità di 5" per non avere rispettato la giusta distanza dalla safety-car, intervenuta per l'incidente di Yuki Tsunoda, nella fase della ripartenza. Una piccolezza certamente, che non ha portato alcun vantaggio a Perez, ma le regole sono regole. Il collegio dei commissari sportivi non ha fornito subito una indicazione in merito, evidentemente non aveva in mano i dati necessari per prendere una decisione ed ha preferito attendere di parlare direttamente con il pilota e vedere la telemetria della sua monoposto. Certamente non è positivo per la F1 mandare sul podio il vincitore di un GP così complicato senza avere la certezza che tale primo posto fosse confermato.

Peccato per la Ferrari, con Leclerc che non ha sfruttato al meglio la posizione di partenza dalla pole. Al via ha lasciato patinare troppo le gomme e così Perez è sfilato via. Ha poi tenuto bene la seconda posizione tenendo, con il messicano, un ritmo elevatissimo tanto che Carlos Sainz non è mai riuscito ad avvicinarsi. Leclerc ha così concluso secondo dopo aver tentato di tutto, una volta montate le slick, per superare Peez. Sainz, buon terzo, non ha mai avuto la fiducia necessaria per spingere forte come Leclerc. Ha tenuto bene alle proprie spalle Lewis Hamilton, poi nel finale Lando Norris. Per la Ferrari punti pesanti che la mettono in tranquillità nella classifica costruttori per il secondo posto.

Hamilton ha commesso un errore quando tentava di mettere pressione a Sainz. Da quarto è così precipitato ottavo, poi ha terminato nono. Delusione per lui e per la Mercedes. Peggio è andata a George Russell, partito dai box per avere cambiato parti della power unit. Non è mai riuscito a recuperare, è stato il primo a montare le slick quando era troppo presto ed ha sofferto non poco. Una corsa da dimenticare.

Ma tra due inglesi delusi, chi sorride è Lando Norris, eccezionale quarto con la McLaren-Mercedes. Ficcante e preciso per tutti i 60 giri si è regalato un grande risultato. Con lui, finalmente, la McLaren ha visto Daniel Ricciardo portare altri punti decisivi per la classifica costruttori. L'australiano ha chiuso quinto, anche se staccato di ben 22" da Norris. Ma considerando il disastro Alpine-Renault, con tutte e due le vetture KO per guasto al motore (e Fernando Alonso era sesto dietro a Lando), ecco che questo doppio piazzamento per la McLaren è fondamentale.

E Verstappen? Da ottavo in grigia è partito male, scivolando 12esimo. Ha poi recuperato con sorpassi decisi finché, raggiunto Norris nella fase finale con le slick, ha sbagliato la staccata arrivando lungo e spiattellando le gomme medie da poco montate. E' quindi tornato ai box e alla fine ha concluso settimo passando all'ultimo giro un eccellente Sebastian Vettel. Bene la Aston Martin, che oltre all'ottava posizione del tedesco ha festeggiato la sesta piazza di un bravo Lance Stroll.

Ultimo punto per Pierre Gasly con l'Alpha Tauri-Honda, decimo.

Male i due piloti Williams-Mercedes, autori di errori con Alexander Albon contro le protezioni e Nicholas Latifi che ha stretto Guan Yu Zhou. Tutti e tre si sono dovuti ritirare. E male anche Tsunoda, che con le slick ha sbagliato completamente i calcoli arrivando velocissimo in una curva finendo inevitabilmente contro le protezioni come un pivello. Ci si poteva aspettare di più da Vallteri Bottas, considerando la sua esperienza che poteva fare la differenza in tali condizioni. Ma la sua gara è stata rovinata da Russell che ha sbagliato i tempi di un sorpasso danneggiandogli l'ala anteriore.

La cronaca

Perez passa sul traguardo da vincitore davanti a Leclerc Sainz Norris Ricciardo Stroll Verstappen che ha passato Vettel, poi Hamilton e Gasly, questi i piloti a punti. A seguire Bottas Magnussen Schumacher e Russell

Gara magistrale di Perez e sarebbe un peccato che gliela togliessero per una banale penalità

Verstappen prova ad attaccare Vettel, ma il 4 vote campione del mondo si difende

Leclerc ha perso definitivamente la Red Bull di Perez e si trova a 6"6

2 minuti al termine, Hamilton attacca Vettel, ma sbaglia e viene passato da Verstappen

Sette giri al termine, ma occorre guardare ii cronometro che dice 6 minuti all'arrivo, quindi circa tre giri

Verstappen ha raggiunto Hamilton, ottavo

Terzo pit-stop per Russell che andrà, con le gomme soft, a caccia del giro più veloce

Partono le comunicazioni dei box Ferrari e Red Bull a Perez e Leclerc perché il messicano potrebbe essere penalizzato

Verstappen passa Gasly salendo nono

Verstappen ha superato Bottas entrando in top 10

Da rilevare la bella gara delle due McLaren di Norris e Ricciardo e delle due Aston Martin di Stroll e Vettel

50° giro - Perez ora ha 1"6 su Leclerc +12"1 Sainz +14"7 Norris, staccati Ricciardo Stroll Vettel Hamilton Gasly Bottas Verstappen Magnussen Russell Schumacher

Errore di Leclerc che perde metri importanti

47° giro - Perez e Leclerc sempre vicinissimi, i punti per tentare un sorpasso sono pochi a Singapore

Leclerc ha ripreso Perez, è battaglia

Perez è sotto investigazione per aver lasciato, in precedenza, troppi metri tra sè e la safety-car nel momento del restart

45" giro di 61 - Leclerc ha perso leggermente terreno da Perez per un errore

Intanto Sainz deve difendersi da un Norris velocissimo

Perez comunica di avere problemi al motore, Leclerc è attaccato alla Red Bull

Russell aii box e anche Schumacher che ha subìto pure lui un danno dalla manovra sbagliata dell'inglese

Intanto davanti Leclerc ha mangiato metri importanti a Perez e si trova a mezzo secondo

Russell attacca Schumacher alla prima curva, ma va contro la Haas e fora la posteriore destra

41° giro - Verstappen ai box e monta gomme soft, ma rientra ultimo e 14esimo

Verstappen ha rovinato le gomme e dovrà tornare ai box per un altro pit-stop

40° giro - Verstappen va all'attacco di Norris, ma arriva troppo veloce in frenata, blocca le gomme e va in via di fuga

La safety-car rientra ai box, la gara riparte al giro 39

Siamo al 38° giro di 61, ma è partito il count-down, 37 minuti al termine della gara

Dopo i pit-stop e la safety-car in pista, la situazione vede Perez davanti a Leclerc Sainz Norris Verstappen Ricciardo Stroll Vettel Hamilton Gasly Schumacher Bottas Magnussen Russell

37° giro - Ai box Norris, gomme medie, e anche Ricciardo

Russell fa un secondo pit-stop montando ancora le medie

sunoda, appena montate le slick, commette un errore e va a sbattere. Safety-car

Arriva ai box anche Verstappen che riparte con le medie

36° giro - Pit-stop per Perez, gomme medie per lui, 2"8 la sosta contro i 5"3 di Leclerc. Arriva ai box anche Sainz, gomme medie

35° giro - Pit-stop per Leclerc che monta le slick medie, ma arriva un pelo lungo nella zona di sosta e il cambio gomme non è veloce. Ai box anche Hamilton che cambia l'ala e le gomme, medie. Pit anche per Vettel e Schumacher, medie per entrambi

Gasly Tsunoda e Magnussen vanno con le medie, Bottas con le soft

34° giro - Ai box Gasly Tsunoda Bottas Magnussen per montare le slick

L'ala anteriore di Hamilton sfrega a terra e potrebbe essere richiamato ai box

Intanto Russell con le slick ha iniziato a girare forte

33° giro - Errore di Hamilton che va lungo e urta la barriera. Ma riesce a ripartire subito dopo Norris e davanti a Verstappen

Prosegue il duello Norris-Verstappen con l'inglese che si difende molto bene

Leclerc invece ha perso terreno da Perez e si trova a 3"8 dal messicano

31° giro - La gara riprende, duello Norris-Verstappen

Virtual safety car per tirare via l'Alpine di Ocon

28° giro - Problema per Ocon, fermo a bordo pista. Giornata nerissima per l'Alpine dopo il ritiro di Alonso

Russell con le slick gira  ancora troppo lentamente per pensare di passare alle slick

Albon arriva ai box per montare un nuovo musetto, ma spegne il motore e si ritira

Per recuperare l'ala di Albon, virtual safety car

26° giro - Albon va a muro da solo e perde l'ala anteriore, ma riesce a ripartire

Norris vede Verstappen negli specchietti e cerca di difendere la sua quinta posizione

Hamilton è a 1"2 da Sainz e sta mettendo forte pressione allo spagnolo

La situazione - Perez Leclerc Sainz Hamilton Norris Verstappen Gasly Vettel Stroll Ricciardo Schumacher Tsunoda Ocon Bottas Magnussen Albon Russell

23° giro - Bandiera verde, la gara riprende dopo la virtual safety car

La Mercedes ha montato le slick a Russell per verificare se conviene o no fare altrettanto per Hamilton. Ma anche gli altri team osserveranno i tempi di Russell

22° giro - Pit-stop per Russell, 15esimo, che gioca in anticipo la carta delle slick, gomme medie

Virtual safety car per recuperare l'Alpine di Alonso

22° giro - Brutto colpo per l'Alpine, il motore Renault di Alonso brillante sesto va in fumo ed è ritiro

Perez continua a segnare giri veloci in continuazione ed aumenta il vantaggio a 3"3

21° giro - Perez ha cominciato a spingere forte e porta il vantaggio a 2"7 su Leclerc

Diversa invece la sensazione di Verstappen che comunica al proprio box che è ancora presto per le slick

Via radio Sainz comunica che "non siamo lontani dal montare le slick"

17° giro - Perez +1"5 su Leclerc, perdono terreno Sainz a 9"4 e Hamilton a 11". Poi, Norris è a 16"8, Alonso a 19"4, Verstappen a 20"2 poi Gasly Vettel Tsunoda Stroll Ricciardo Schumacher Ocon Bottas Russell Albon Magnussen

Alonso riesce a domare Verstappen, davanti a loro Norris che è quinto

Perez e Leclerc girano in 1'59"4-1'59"5, Sainz e Hamilton in 2'00"9-2'00"8

13° giro - Verstappen ha preso Alonso, davanti Perez ha 1"3 su Leclerc

I giri totali da disputare sono 61

Verstapppen ha ora 3" da recuperare su Alonso, sesto e vicino a Norris

Verstappen passa facile Gasly con l'Alpha Tauri, team junior Red Bull

Verstappen sorprende Vettel e sale ottavo

11° giro - La gara riprende con la safety-car che rientra ai box

10° giro - In safety-car Perez Leclerc Sainz Hamilton Norris Alonso Gasly Vettel Verstappen Tsunoda Stroll Ricciardo Schumacher Ocon Bottas Russell Albon Magnussen

Prima della situazione safety-car, Russel nel tentativo di superare Bottas è arrivato lungo danneggiando l'ala della Sauber Alfa Romeo

Ai box Latifi che si ritira con la Williams danneggiata

8° giro - Come non detto, la direzione gara chiama in pista la safety-car per recuperare i detriti in pista dopo il contatto Zhou-Latifi

Ai box Magnussen per cambiare l'ala anteriore danneggiata nel corso del primo giro

Zhou viene mandato a muro da Latifi e si ritiira, ma parcheggia la sua Sauber in una zona non pericolosa quindi niente safety-car

7° giro - Perez sempre in testa con un vantaggio di 1"4 su Leclerc, Sainz è ora a 7"6 ed ha un vantaggio di 3" su Hamilton. Molto più lontano, a 7" dal pilota Mercedes, Norris che è a 7" occupando la quinta piazza

L'asfalto è ancora molto bagnato, impensabiile per ora montare le gomme slick

5° giro - Perez + 1"4 su Leclerc +6"7 Sainz +9"3 Hamilton +14"2 Norris. Verstappen è ora in scia a Vettel e lottano per l'ottavo posto

4° giro - Perez Leclerc Sainz Hamilton Norris Alonso Gasly Vettel Verstappen Tsunoda Stroll Magnussen Ricciardo Schumacher Ocon Bottas Russell Latifi Zhou Albon

3° giro - Perez e Leclerc hanno allungato su Sainz, a 4"8 dal leader e con 2" di vantaggio su Hamilton

2° giro - Perez ha 1"1 su Leclerc, Verstappen supera Magnussen e Stroll e sale decimo

Perez prende il comando bruciando al via Leclerc, poi Sainz che ha la meglio su Hamilton, a seguire Norris Alonso Gasly Vettel Tsunoda Stroll, mentre Verstappen ha perso 4 posizioni ed è 12esimo

Pronti per il giro di ricognizione, la partenza non sarà in safety-car, ma le vetture scatteranno dalla griglia

Gomme rain intermedie per tutti, sarà molto importante capire quando mettere le Pirelli slick soft o mediie

Tutte le venti monoposto sono ora ferme in griglia di partenza, i piloti sono scesi e i meccanici sono al lavor per gli ultimi accorgimenti.

Russell, 11esimo in qualifica, partirà dai box per avere cambiato alcune parti della power unit

Errore di Verstappen che alla curva 10 va in via di fuga, riesce a girarsi e a riprendere la pista

Tutti indossano gomme rain intermedie e non potrebbe essere diversamente

Le monoposto sono entrate in pista e passando dalla pit-lane, fanno prove di partenza all'uscita della corsia box

Non piove più, comincia il rebus gomme

Tra 10 minuti le monoposto potranno uscire dalla pit-lane e schierarsi in griglia di partenza

Prima indicazione della direzione gara: la partenza è prevista per le 15.05 ora italiana, le 21.05 a Singapore

Piove forte a Marina Bay, la zona dove a Singapore è stato realizzato il tracciato che ospita il Mondiale F1. Un ritorno dopo due anni di stop causa Covid nella isola città-stato asiatica che si trova a sud della Malesia. Charles Leclerc è in pole e si giocherà le residue speranze di rimanere in corsa per il titolo iridato. Max Verstappen infatti, parte soltanto ottavo dopo l'errore della Red Bull in qualifica (poca benzina a bordo e ultimo giro da pole abortito tra la rabbia del pilota olandese) e considerando le difficilissime condizioni del tracciato, sarà molto complicato per lui tentare una rimonta. A Singapore non si è praticamente mai disputata una gara con asfalto bagnato, a parte la fase iniziale del 2017, e ne abbiamo avuto un primo inedito assaggio nella qualifica di sabato. Potrà accadere di tutto lungo i 5.063 metri della pista condita da ben 23 curve e i muretti classici da tracciato cittadino che renderanno la vita molto complicata ai venti piloti in griglia. Si attendono notizie dalla direzione gara perché la partenza potrebbe essere ritardata. Le monoposto avrebbero già dovuto uscire dai box per percorrere un paio di giri passando dalla pit-lane e poi schierarsii in griglia, invece sono ancora tutti rintanati nei rispettiivi garage.

Gp Singapore: Leclerc e la Ferrari in pole, Sainz quarto. Verstappen ottavo dopo l'errore della Red Bull

 

Ultimo aggiornamento: 20:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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