Moto, il paddock riabbraccia Marquez dopo nove mesi di attesa

Lunedì 12 Aprile 2021
Moto, il paddock riabbraccia Marquez dopo nove mesi di attesa

A quasi 9 mesi dall'ultimo Gran Premio disputato, torna in sella alla sua Honda RC213V Marc Marquez.

L'otto volte campione del mondo che nella scorsa stagione aveva subito un importante infortunio all'omero destro in una rovinosa caduta a Jerez de la Frontera. Il rientro è previsto all'Autódromo internacional de Algarve di Portimao, tracciato valevole per il Gran Premio del Portogallo.

Marquez, niente Qatar. Salta le prime due gare: «Rientro imprudente»

Dopo il lungo calvario attraversato dallo spagnolo, in cui alle tre operazioni chirurgiche si era sovrapposta anche una pesantissima infenzione, il rientro era atteso ormai non solo dai tifosi ma anche e soprattutto da tutti gli addetti ai lavori. Ha parlato di Marquez il team manager racing di Pramac Racing Francesco Guidotti, felice spaventato dall'imminente rientro: «Marquez andrà subito forte, non vedo controindicazioni. Forse starà un pò più attento a non scivolare, perché cadere subito potrebbe essere difficile da gestire, ma non è vero che è la prima volta che rischia la carriera: nel 2011 aveva perso la vista dopo aver battuto la testa e anche in 125cc si ruppe un braccio».

Una "provocazione" arriva anche dal pilota che si è aggiudicato la sua moto nel post infortunio, Stefan Bradl, che parlando alla rivista tedesca Speedweek sembra fiducisio ma non garantisce quello che potrà essere l'impatto immediato del ventottenne di Cervera: «Non so se sarà in grado di vincere il titolo, è impossibile parlarne ora. Ma non è tornato per stare in mezzo al gruppo, di questo ne sono sicuro. Non sarei sorpreso di vedere Marquez sul podio in Portogallo». Poi il pilota tedesco continua, tessendone le lodi: «Marquez è un professionista dalla testa ai piedi e si trova davanti ad una sfida completamente nuova per lui. Avrà pensato molto in questi mesi al suo ritorno, lo ha pianificato nei dettagli e ha imparato dagli errori. Non bisogna aspettare che ottenga il suo primo podio o la sua prima vittoria, è irrilevante. L'importante è che sia tornato in forma e competitivo».

MotoGP 2021, Valentino Rossi: «In 26 anni di gare sono cambiato, ma la passione è la stessa»

A parlare con gioia del tanto ardito rientro e infine il dottor Claudio Costa, che il tortuoso percorso di Marquez lo ha seguito da protagonista in prima linea: «È una grande felicità per me, una gioia, sono innamorato di questo pilota. Ma è una felicità per tutto il motociclismo che ha bisogno di un protagonista di questo livello».

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 10:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA