dal nostro inviato
BORDEAUX L'Italia cerca la nuova impresa in Francia. Eliminata a Parigi la Spagna campione d'Europa, ci riprova a Bordeaux contro la Germania campione del mondo. Chi vince sarà in semifinale e si presenterà il 7 luglio a Marsiglia, dove affronterà la vincente dell'ultimo quarto che sembra scontato, almeno in partenza, tra la Francia e l'Islanda.
SENZA SCELTA
Conte, nella notte più impegnativa e affascinante della sua carriera, si ritrova in emergenza: Thiago Motta squalificato e De Rossi indisponibile (o quasi). La nazionale è senza i registi che si aggiungono a Verratti e Marchisio che, ancora convalescenti, nemmeno hanno partecipato a quest'avventura. A centrocampo, davanti alla difesa e nel solito 3-5-2, giocherà Sturaro che, avendo una passione sfrenata per il football americano, è pronto a far muro contro i migliori del pianeta. De Rossi, fino all'ultimo, proverà a recuperare, ma il Ct azzurro vuole mettere in campo solo chi è «al centoventi per cento». È lui ha appena ripreso ad allenarsi.
NUOVA ERA
Loew, invece, ha più soluzioni. Ma, come nelle precedenti quattro partite qui in Francia, ripresenterà il 4-2-3-1, confermando Gomez centravanti e rinunciando a Goetze da falso nueve. Ma il ct tedesco, pur convinto dell'affidabilità del suo sistema di gioco, cerca soprattutto di cambiare la storia di questa sfida infinita: la Germania, in competizioni ufficiali, non ha mai battuto l'Italia. Che, l'ultimo successo, lo ha firmato proprio in un europeo. Quattro anni fa, nella semifinale di Varsavia.
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