Miralem Pjanic sarebbe molto vicino alla Juventus: il bosniaco due giorni fa è rientrato a Roma e probabilmente ha avuto un colloquio con il dg bianconero Beppe Marotta. Affinché il trasferimento vada a buon fine il club di Torino dovrà versare i 38 milioni della clausola rescissoria nelle casse della Roma. Nel pomeriggio, però, si è consumato un piccolo giallo che ha fatto andare su tutte le furie l’ex Lione costretto ad una nota di smentita.
IL PORTAVOCE
Adis Junuzovic, definito portavoce di Pjanic dalla tv bosniaca N1, ha dichiarato che la Juventus sarebbe ad un passo dal pagare la clausola: «La Juve è intenzionata ad usufruire della clausola di 38 milioni. Il trasferimento dovrebbe concretizzarsi entro la prossima settimana. C'erano molti club interessati a Pjanic, tra questi il Paris Saint Germain, il Chelsea e il Barcellona, ma la Juventus è stata la più veloce e concreta. È chiaro che i tifosi giallorossi non siano contenti e siano arrabbiati perché la Roma sta lasciando partire uno dei suoi migliori giocatori, ma nel calcio succede. Non è bello certo che un giocatore vada agli avversari principali nella lotta per lo scudetto».
PJANIC PRECISA
Con una dichiarazione rilasciata all’Ansa, però, Miralem precisa che Junuzovic non è autorizzato a parlare delle situazioni contrattuali che lo riguardano: «Si tratta delle parole di una persona che conosco, ma che non ha alcun titolo per parlare a mio nome e forse cercava solo i suoi cinque minuti di notorietà.
Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 11:59
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Adis Junuzovic, definito portavoce di Pjanic dalla tv bosniaca N1, ha dichiarato che la Juventus sarebbe ad un passo dal pagare la clausola: «La Juve è intenzionata ad usufruire della clausola di 38 milioni. Il trasferimento dovrebbe concretizzarsi entro la prossima settimana. C'erano molti club interessati a Pjanic, tra questi il Paris Saint Germain, il Chelsea e il Barcellona, ma la Juventus è stata la più veloce e concreta. È chiaro che i tifosi giallorossi non siano contenti e siano arrabbiati perché la Roma sta lasciando partire uno dei suoi migliori giocatori, ma nel calcio succede. Non è bello certo che un giocatore vada agli avversari principali nella lotta per lo scudetto».
PJANIC PRECISA
Con una dichiarazione rilasciata all’Ansa, però, Miralem precisa che Junuzovic non è autorizzato a parlare delle situazioni contrattuali che lo riguardano: «Si tratta delle parole di una persona che conosco, ma che non ha alcun titolo per parlare a mio nome e forse cercava solo i suoi cinque minuti di notorietà.
Soltanto il mio avvocato Michael Becker può permettersi di esprimere pareri parlando a mio nome della mia situazione contrattuale, chiunque altro lo faccia è un millantatore. Se ci sarà bisogno di annunciare qualcosa sulla vicenda lo farà il presidente della Roma, non certo questa persona».
