Un giro storico, senza precedenti.
FIRMA AZZURRA
Intanto, è tutto pronto per la firma di Luciano Spalletti con il Napoli. Tra le parti c’è un accordo totale per contratto un biennale, con opzione, sui 3 milioni di euro a stagione più bonus. Il manager di Certaldo ora aspetta solo l’ultima via libera dell’Inter, per interrompere il legame valido fino al 30 giugno, e firmare le carte timbrate dagli avvocati da De Laurentiis. La presentazione sarà in grande stile. Il produttore cinematografico vuole stupire ancora dopo aver condotto personalmente la trattativa con l’ex allenatore di Inter e Roma. Spalletti, ricordiamolo, è molto soddisfatto della rosa azzurra. Ha seguito con grande interesse le ultime sfide della squadra campana, ritenuta attrezzata e forte per competere su più fronti.
INCOGNITA
Da Napoli a Torino, dove Pirlo è ancora a caccia della nuova sistemazione. L’ormai ex tecnico bianconero viene descritto deluso per la scelta della Juventus. Si aspettava la conferma con la qualificazione alla prossima Champions League, e adesso punta ad una squadra che possa garantirgli l’attuale stipendio sui 2 milioni di euro. Il suo agente ha avuto colloqui con Sassuolo e Verona, ma quest’ultimo club ha deciso di puntare su Tudor per sostituire Juric. Ed è stato proprio l’attuale tecnico del Torino a segnalare il suo connazionale al Verona. I rapporti tra i due sono ottimi e lo stesso Juric (che a Torino aspetta l’arrivo del difensore Vuskovic) è rimasto molto legato alla sua ex società. Protagonisti del valzer anche Giampaolo e Italiano (Lo Spezia), entrambi sul taccuino di Sassuolo e Sampdoria. Il club ligure, però, è al lavoro per trattenere almeno un’altra stagione il manager artefice di un’incredibile salvezza. Infine Gotti, già sui taccuini del presidente Ferrero, è un’idea concreta del Bologna in caso di addio di Mihajlovic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA