Udinese-Milan, Maignan lascia il campo per insulti razzisti da parte dei tifosi bianconeri: partita sospesa per cinque minuti

Il portiere rossonero ha lasciato la sua posizione in campo dopo essersi lamentato in precedenza con l'arbitro

Sabato 20 Gennaio 2024
Udinese-Milan, Maignan lascia il campo per insulti razzisti da parte dei tifosi bianconeri: partita sospesa per cinque minuti

Intorno alla mezz'ora Udinese-Milan è stata interrotta. Il motivo? Durante una rimessa dal fondo Mike Maignan è stato sommerso dagli insulti razzisti dei tifosi friulani che hanno fatto perdere le staffe all'ex Lille, che ha deciso di prendere la situazione in mano.

Il portiere rossonero, infatti, ha deciso di lasciare al porta e andare a bordo campo dove ha reso chiara la sua intenzione di non continuare così. Dopo qualche minuto, con i suoi compagni che lo hanno circondato facendo scudo, dimostrando il grande legame che c'è nella rosa.

Udinese-Milan sospesa, cosa è successo

Dopo essere rimasto a bordocampo per circa due minuti, l'estremo difensore è addirittura tornato nel tunnel degli spogliatoi togliendosi i guantoni. Un chiaro gesto che ha dimostrato la sua intenzione di non giocare più in una situazione del genere. Maresca, che era stato avvertito, ha deciso di fermare tutto e di far calmare la situazione, con Adli e gli altri compagni di Maignan che lo hanno convinto a riprendere la gara. Una scelta coraggiosa, quella del portiere rossonero che ha ripreso posizione tra i pali, nonostante lo sguardo rappresenti a pieno l'umore pessimo.

Ultimo aggiornamento: 22:54
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