Juve, stipendio e cessione di Szczesny: la strada di Donnarumma per Torino

Lunedì 31 Maggio 2021 di Eleonora Trotta
Donnarumma

Non solo allenatori: sono anche i giorni di Buffon e Donnarumma, entrambi svincolati e quindi liberi di accasarsi sul mercato. L’ex portiere del Milan è rimasto spiazzato dalla mossa dei rossoneri di ingaggiare il francese Maignan. Così, ormai da qualche giorno, ha chiesto al suo agente Raiola di intensificare i contatti con la Juventus. Scontata la risposta dei bianconeri: restiamo interessati, ma solo a determinate condizioni. Tradotto: deve partire prima Szczesny, e Gigio deve accontentarsi di un ingaggio molto più basso rispetto alla richiesta iniziale di 10-12 milioni a stagione.

Il classe ’99 è disposto ad abbassarsi lo stipendio: non ha altre offerte, e ritiene che i buoni rapporti Raiola-Nedved possano facilitare l’affare. Ma i tempi non sono ancora maturi e servirà pazientare per far decollare, eventualmente, l’operazione. E Allegri? Il tecnico bianconero preferirebbe continuare con Szczesny tra i pali. Allo stesso tempo, da tecnico-manager qual è, non si opporrebbe di certo all’arrivo di uno svincolato di lusso come Gigio. Non solo Juve. Nelle scorse settimane, Donnarumma si è offerto anche al Barcellona.

IDEA BLAUGRANA
I blaugrana, però, vogliono proseguire con ter Stegen affiancando al tedesco un altro secondo, al posto del deludente Neto. E tra i possibili sostituti dell’ex Viola, c’è proprio Buffon. Gigi è alla ricerca di un’ultima, grande, avventura. Sogna di concludere la carriera con la maglia di un altro top team straniero e di vivere ancora le emozioni della Champions League. Piace anche all’Olympiacos, mentre in Italia è il Parma a sognare il grande ritorno. Ma ovviamente è il Barcellona a stuzzicare maggiormente l’ex numero uno della Juve. Senza offerte stimolanti, come ha ricordato anche nell’intervista a JTV, è pronto a smettere. Intanto, sul fronte panchine, si registra una fase di riflessione del Real Madrid. Il club spagnolo lavora sempre sul doppio binario Pochettino-Conte visto che, al momento, il primo non viene liberato dal Psg. 

SPRINT GIROUD
Il manager ex Tottenham vuole tuttavia lasciare la Francia e continuerà a pressare Al-Khelaifi per cambiare squadra. Conte, così, resta anche un’idea degli Spurs, e ovviamente dei parigini in caso di addio dello stesso Pochettino. Pillola finale sugli attaccanti: accelerata del Milan per Giroud, individuato come l’ideale vice-Ibra e fresco di vincitore della Champions League.

Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 12:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA