Napoli, Spalletti: «La Roma? Ora penso solo al Legia Varsavia». Koulibaly: «Non ho dormito due notti dopo gli insulti di Firenze»

Mercoledì 20 Ottobre 2021 di Pasquale Tina
Napoli, Spalletti: «La Roma? Ora penso solo al Legia Varsavia». Koulibaly: «Non ho dormito due notti dopo gli insulti di Firenze»

NAPOLI - Niente Roma. Luciano Spalletti ci penserà da venerdì: «Non ho avuto proprio tempo, sono concentrato soltanto sul Legia Varsavia. Se vogliamo andare avanti in Europa League, dobbiamo vincere questa partita, altrimenti diventa durissima».

Il Napoli è di fronte a un bivio europeo e vuole imboccare la giusta direzione: «Sarebbe importante anche per dimostrare la nostra mentalità», annuncia l’allenatore azzurro, pronto a cambiare la formazione iniziale rispetto al match contro il Torino: «Ma non parlo di turnover, è una mancanza di rispetto. Ho calciatori importanti per affrontare le due competizioni. Se gioca Mertens mica è turnover. Lo stesso discorso vale per Demme». La novità principale riguarda l’attacco: Victor Osimhen partirà dalla panchina: «Non comincerà dall’inizio, abbiamo alternative importanti». Il maggiore indiziato è proprio il belga: «Mertens è bravo nello stretto e affrontiamo un avversario che concede pochi spazi. L’indicazione è abbastanza chiara». Spalletti promette il massimo impegno: «Koulibaly e Insigne hanno deciso per il ritiro stasera.

La società spende soldi e lo facciamo per avere l’approccio migliore a questa partita».

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Koulibaly: «Non ho dormito due notti dopo gli insulti di Firenze»

KOULIBALY. Spalletti lo chiama il Comandante: «È un soprannome che mi piace», spiega Koulibaly che torna pure sugli insulti razzisti di Firenze: «L’amarezza è passata anche se non ho dormito due notti. Sono felice di aver ricevuto attestati di stima dai miei compagni di squadra, dallo staff tecnico ma anche da tantissime persone. Mi hanno chiamato anche da Firenze: vorrebbero che incontrassi il ragazzo che mi ha insultato. Sarei felice di farlo. Dobbiamo andare  avanti  nella lotta contro il razzismo. Qualcosa stiamo facendo, ma dobbiamo migliorare. Il Legia Varsavia? Sarà una sfida  complicata. I polacchi si chiudono per poi ripartire. Servirà pazienza, tranquillità e solidità difensiva, poi il gol lo facciamo. Abbiamo tanta qualità davanti».


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