Chievo escluso dalla Serie B: ecco la decisione del consiglio della Federcalcio

Giovedì 15 Luglio 2021
Chievo escluso, ecco la decisione del consiglio della Figc

Il dado è tratto: il consiglio federale della Figc, a seguito delle segnalazioni Covisoc, ha oggi bocciato i ricorsi di sei club: il Chievo Verona viene escluso dalla Serie B, Casertana, Novara, Carpi, Paganese e Sambenedettese dalla C.

Il Chievo punta a ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni contro l'esclusione dalla Serie B decisa oggi da parte del Consiglio della Figc, dopo il parere negativo della Covisoc.

La società gialloblu non ha commentato ufficialmente la decisione, ma la linea è quella indicata fin dalla prima comunicazione del parere della Covisoc, l'8 luglio scorso. Presso il Collegio di garanzia sarà possibile produrre la documentazione fiscale che non è stato possibile dare alla Commissione, e che potrebbe far ribaltare la decisione.

TIMVision sarà la nuova casa di Serie A e Champion's League. Guida a come vederle

Chievo escluso dalla Serie B, le parole di Gravina e Balata

«I ricorsi non sono stati accolti e oggi sei club non hanno conseguito la licenza nazionale. Hanno due giorni per fare appello e c'è ancora una partita aperta per quanto riguarda eventuali valutazioni da parte del Collegio di Garanzia», così ha commentato la decisione il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina.

«Avevamo allontanato il rischio di perdere squadre iscritte e oggi perdiamo anche una squadra di B. Sono segnali allarmanti che richiamano comunque un intervento - ha aggiunto ancora il numero uno della Figc a margine del consiglio federale -. I tempi sono gli stessi, la necessità di un'accelerazione deriva da una maggiore serenità e positività che abbiamo assimilato in questi 50 giorni di Europei. Non cambia il mio impatto psicologico in termini di convinzione nel dire che è indispensabile un percorso di riforma. Lo dicono i risultati di oggi».

Calendario Serie A 2021/22: tutte le giornate della prossima stagione. Scarica il pdf

Sull'argomento è intervenuto anche il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata: «Io sono un garantista, com'è noto. Il Chievo è una società che ha una storia importante, ora vediamo cosa sosterranno nel terzo grado di giudizio», ha iniziato. «Immagino che faranno ricorso - ha detto ancora Balata - ma ho la sensazione che ci sia un problema generale: l'ordinamento giuridico e l'ordinamento statuale. Quest'ultimo è stato integrato più volte da una serie di norme emergenziali anche in materia tributaria. Ora ci sarà un organo terzo che giudicherà».

Per quanto riguarda la documentazione incompleta, il presidente ha detto: «Credo che, da un lato, ci fosse l'esigenza di avere dei riscontri documentali su un diritto di procedere al pagamento con determinate agevolazioni e dall'altro lato ci sia un termine perentorio che è quello del 28 giugno e non si riusciva a ottenerle con questa tempistica».

 

Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 00:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA