Sampdoria, Ranieri soddisfatto: «Il gol subito ci ha dato la sveglia»

Domenica 12 Gennaio 2020
Sampdoria, Ranieri soddisfatto: «Il gol subito ci ha dato la sveglia»
Finale del girone d'andata con una «manita» per la Sampdoria di Claudio Ranieri, che batte 5-1 il Brescia. «Alla prima occasione loro ci hanno fatto gol - ha spiegato Ranieri-, ma pazienza. Questo ci ha svegliato. La squadra non si è disunita, ha creduto nei propri mezzi e così abbiamo continuato a macinare gioco. Sono soddisfatto della prova e di tutte le cose che hanno fatto i ragazzi». Soddisfazione che deriva anche dal fatto di aver vinto bene nonostante tante assenze importanti. «E per questo voglio ringraziare Regini. Lui è il simbolo di questa Sampdoria: non è stato mai preso in considerazione da me tanto che non lo avevo mai fatto giocare. Però si allena con serietà encomiabile, lui è un grande esempio. E l'altro esempio è stato Murillo. Non l'ho fatto giocare anche se poteva aspettarselo viste le assenze di Ferrari e Colley, invece l'ho inserito negli ultimi dieci minuti e ha fatto bene. Questo significa dare ragione a me quando ho detto di aver un ottimo gruppo, di ragazzi seri che lavorano con entusiasmo. Ma adesso - ha proseguito Ranieri- dobbiamo continuare perché siamo sempre tra le sabbie mobili: ci stiamo tirando fuori ma nulla è ancora fatto». Una vittoria ottima anche in chiave futura visto che la prossima sfida sarà a Roma con la Lazio. «Sarà la partita più difficile contro una squadra che sta toccando il cielo con un dito. Giocano bene, sono sicuri e dall'80' in poi fanno gol, riprendono i risultati e li stravolgono. Per cui ci aspetta una partita molto difficile».

Nonostante i cori dei propri tifosi per Eugenio Corini quella di oggi è stata una sconfitta pesante sia per il risultato che per la classifica. «Abbiamo giocato 25' molto buoni - ha spiegato il tecnico del Brescia - poi la Sampdoria ha spinto per recuperare e ha trovato il pareggio.
A quel punto ci eravamo riequilibrati e il primo tempo sembrava orientato sul pareggio, invece hanno trovato il gol del vantaggio. Nonostante questo abbiamo approcciato bene nel secondo secondo tempo, creando i presupposti per pareggiare ma non ci siamo riusciti. Il rigore poi sicuramente ha permesso alla Samp di andare in doppio vantaggio e lì tutto è diventato più complicato». Un Brescia che comunque ha cercato di recuperare ma la differenza di esperienza ha premiato i padroni di casa. «La squadra ci ha provato non con la convinzione necessaria e sapevamo di poter subire qualche situazione in contropiede, perché la Sampdoria è molto brava: ha fisicità, passo ed ha ritrovato energia ed entusiasmo e di conseguenza questi due gol finali che per me sono troppi per quella che è stata l'espressione globale della partita, nella consapevolezza che oggi in campo sapevamo di pagare qualcosa in termini di esperienza collettiva e in termini di fisicità».

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