Salisburgo-Roma 1-0, le pagelle: Abraham pasticcione (5), Ibanez roccioso (6,5), Belotti timido (5)

La Roma perde 1-0 in Austria

Giovedì 16 Febbraio 2023 di Alessandro Angeloni
https://www.ilmessaggero.it/schede/fedez_chiara_ferragni_crisi_cosa_ha_fatto_davvero_ubriaco_bacio_rosa_chemical_news-7235147.html

RUI PATRICIO 6
Sta a guardare per 88 minuti, poi cade per colpe non sue. Incolpevole.

MANCINI 6
Accorcia spesso su Okafor e “spinge” Zalewski ad andare. Aggressivo.

SMALLING 6
Stoppa un paio di palloni velenosi in area. Controlla sempre la situazione, con il consueto senso della posizione ed esperienza. Assist d’oro per Belotti, che cicca. 

IBAÑEZ 6,5
Annulla nell’ordine, Fernando e Adamu. Roccioso e presente, anche lui con poche responsabilità sul gol di Capaldo. Se la Roma non subisce granché per 88 minuti il merito è anche, e soprattutto, suo.

ZALEWSKI 6
Ha riacquisito una certa leggerezza, che vuol dire sfrontatezza. Scende bene sia quando occupa la posizione di destra sia quando Mourinho lo sposta a sinistra. Gli manca un po’ lo spunto-assist, qualità che lo aveva caratterizzato nella passata stagione. Diligente, da lui però ci si aspetta sia devastante.

CRISTANTE 6,5

Lucido per tutta la partita.

Passa dalla giocata di fino (passaggio-assist per Abraham che si mangia un gol) a quella di sostanza, con la gamba sempre nel posto giusto. Sfiora anche il gol, di testa. Concentrato

MATIC 5

Cerca di dare qualità là in mezzo al campo, spesso sbaglia controlli e quindi palloni. Lento nei recuperi, quasi mai si accende la scintilla per gli attaccanti. Nel finale arriva in ritardo sull’inserimento vincente di Capaldo. Distratto

EL SHAARAWY 6
Nel primo tempo è l’uomo in più: si butta in avanti, corre all’indietro, cerca l’uno-due, crossa (uno è buono per la testa di Abraham) e prova pure il tiro dalla distanza. Mou lo sposta in avanti nella ripresa e lì dovrebbe spiccare il volo. Invece? Sparisce. Senza alcun motivo.

DYBALA 5
Non fa granché, ma le azioni migliori della Roma sono nel primo tempo, con lui in campo. Esce e si spegne la luce. La prestazione non è all’altezza della sua fama e in più deve lasciare per un risentimento al flessore. Guarda se alla fine ha ragione Mou, quando sostiene che non possa giocare due-tre partite ravvicinate. Grande limite. 

PELLEGRINI 5,5
Le cose migliori le fa da fermo. Non è ancora lui, anche se si vedono alcuni segnali di miglioramento (fisico).

ABRAHAM 5
Sbaglia un gol nel primo tempo e sue due fucilate di testa poteva sicuramente fare meglio. Pimpante sì, ma pure pasticcione. 

CELIK 5,5
Fa il suo, con qualche errore al seguito.

WJINALDUM NG
Entra ma è come se non ci fosse. E purtroppo, questo, è ancora un problema. E ci vuole tempo.

BELOTTI 5
Ha l’occasione per svoltare. Smalling gli pennella una palla sui piedi, lui ci va ma non come dovrebbe. E Kohn, con un mezzo miracolo, gli nega il gol. Il Belotti di qualche tempo fa, avrebbe spaccato la porta. Invece, cicca. Timido.

MOURINHO 6
La Roma fa quello che deve fare: difende bene e crea qualche pericolo al Salisburgo. Solo una nota dolente, a parte il gol che va rimontato all’Olimpico tra sei giorni: nel suo momento migliore, specie nel primo tempo, la Roma non è riuscita ad affondare il colpo, ritraendosi dietro invece di insistere. 

ARBITRO HIGLER

Sostituisce all’ultimo momento l’arbitro titolare, Nyberg. Tira fuori 4 cartellini negli ultimi nove minuti. Esagerato. Mourinho reclama un rigore per una spallata di Pavlovic ad Abraham nel primo tempo

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:49
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