La Salernitana torna in Serie A dopo 23 anni: battuto il Pescara. I risultati dell'ultima giornata

Lunedì 10 Maggio 2021 di Vanni Zagnoli
La Salernitana torna in Serie A dopo 23 anni: battuto il Pescara. I risultati dell'ultima giornata

Si resta lì, appesi, aspettando il gol della Salernitana, a Pescara. Perchè prima o poi arriverà, è tipico del castorismo. Neanche il Monza lo trova e allora la situazione per la promozione resta a lungo quella della vigilia. Il Brescia resiste, allo Upower stadium, addirittura dopo un’ora resta in 10 il Monza, per l’espulsione di Bellusci, difensore particolarmente focoso, doppia ammonizione.

E’ un bel lunedì, un bel duello a distanza, fra Salernitana e Monza. In avvio c’era stato l’omaggio, il saluto dei giocatori campani al tecnico di casa Grassadonia, dopo l’aggressione subita dalla moglie, per la retrocessione. Nel primo tempo un palo, per il Pescara, con Ceter, poi un rigore reclamato dalla Salernitana.

A metà secondo tempo, dunque, arriva il gol promozione, Andrè Anderson gira a rete, molto forte, il braccio di Guth è largo, si può punire con il rigore, dal dischetto il brasiliano è freddo. Due minuti dopo segna il Brescia, a Monza, con Ayè, e così sfumano le ultime speranze per la famiglia Berlusconi di risalire immediatamente. La squadra di Brocchi replica con una traversa. Con il 2-0 di Casasola, da anni fra i migliori, in Serie B, arriva la certezza del ritorno in A della Salernitana, dopo 23 anni. Nel finale il tris granata e anche il raddoppio del Brescia. E’ il secondo miracolo di Castori, dopo la serie A con il Carpi, che aveva quasi salvato: è la decima promozione in carriera per il tecnico marchigiano, a 66 anni.

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Per i playoff, il Chievo supera l’Ascoli con la doppietta di Canotto, si assicura il settimo posto. All’ottavo c’è il Brescia, grazie ai confronti diretti, dal momento che la Spal a 10’ dal termine non supera la Cremonese, tranquilla, e dunque manca gli spareggi. C’è delusione a Ferrara, la rosa era di notevole qualità.

Per la salvezza, il Pordenone resiste, evitando i playout con il Cosenza. Ai calabresi serviva vincere a Lignano Sabbiadoro, non dispiacciono ma concedono una traversa, nella ripresa. Nel finale l’assist di Ciurria per Butic, che leva gli ultimi affanni. Poi l’espulsione diretta di Tiritiello, per i silani.

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Nei piazzamenti di contorno, il Lecce non riesce a risalire di una posizione, avesse vinto a Empoli, l’avrebbe guadagnata, a scapito del Monza. Anche senza pubblico, il vantaggio del ritorno in casa, nei playoff, può fare la differenza.

Il Venezia difende la quinta piazza sul Cittadella, pareggia il confronto diretto. A Reggio Calabria, il debutto in serie B di una donna arbitro, Maria Marotta.

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Ultima giornata.

Pescara-Salernitana 0-3: st 22’ Anderson rig, 28’ Casasola, 36’ Tutino.

Monza-Brescia 0-2: st 24’ Ayè, 32’ Mangraviti.

Pordenone-Cosenza 2-0: st 33’ Butic, 49’ Crecco aut.

Chievo-Ascoli 3-0: 19’ e 12’ st Canotto; 35’ st Garritano.

Spal-Cremonese 1-0: 37’ st Segre.

Cittadella-Venezia 1-1: 33’ Bocalon, 5’ st Baldini.

Empoli-Lecce 2-1: 24’ Rodriguez (L); st 6’ La Mantia, 23’ Matos.

Pisa-Entella 3-2: 25’ Koutsouplas (E), 38’ Belli (P); st 26’ Marsura (P) rig, 31’ Palombi (P), 32’ Dragomir.

Reggina-Frosinone 0-4: 28’ e 38’ Novakovich, st 31’ Ciano, 33’ Novakovich.

Vicenza-Reggiana 2-1: 13’ Giacomelli (V), 37′ Yao (R); 46′ st Jallow (V).

Classifica: Empoli 73, Salernitana 69; Monza 64, Lecce 62, Venezia 59, Cittadella 57, Chievo, Brescia (qualificate ai playoff) e Spal 56; Frosinone e Reggina 50, Vicenza, Cremonese e Pisa 48, Pordenone 45, Ascoli 44; Cosenza 35, Reggiana 34, Pescara 32, Entella 23.

Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 22:35
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