Ronaldo, arriva l’Uruguay ma CR7 è sempre al centro del mercato: Al-Nassr choc, gli offre 1,4 milioni a settimana

Stasera Cristiano pronto a rispondere a Messi e a regalare al Portogallo gli ottavi di finale

Lunedì 28 Novembre 2022 di Stefano Boldrini
Ronaldo, arriva l’Uruguay ma CR7 è al centro del mercato: Al-Nassr choc, gli offre 1,4 milioni a settimana

Il Portogallo è in lutto per la morte, avvenuta sabato, di Fernando Gomes, 66 anni, uno dei maggiori attaccanti della storia calcistica lusitana, ma Cristiano Ronaldo e il mercato continuano imperterriti a cavalcare la propria onda. L'ultima news, recapitata dalla CBS, è che il club saudita Al-Nassr, nove titoli nazionali e la finale della Champions asiatica persa nel 1995, sarebbe pronto a ricoprire d'oro CR7.

Secondo The Sun, l'offerta è di 1,4 milioni euro la settimana, ovvero 220,9 mila al giorno, tradotti 8.256 l'ora. La proposta è triennale e consentirebbe a Cristiano di giocare fino a 40 anni abbondanti. Roba da mille e una notte, ma l'Arabia sta investendo in modo folle sul calcio. Dopo l'acquisizione del Newcastle, attraverso il fondo sovrano, le autorità di Riad stanno monitorando la situazione di Manchester United e Liverpool, ufficialmente in vendita. Non si annuncia un business facile: le soluzioni più probabili sventolano la bandiera statunitense. Arruolare CR7 nel campionato arabo, la Saudi Pro League, 16 squadre, valore complessivo delle rose quantificato in 343,54 mln di euro e giocatore di maggior pregio il brasiliano Talisca, dell'Al-Nassr, costo 13 mln, darebbe una spinta formidabile al torneo. L'allenatore dell'Al-Nassr è una vecchia conoscenza italiana e soprattutto romanista: il francese Rudi Garcia. Il suo vice è il portoghese Marcelo Salazar, mentre il preparatore dei portieri è Guido Nanni, in giallorosso dal 2010 al 2016.


VOGLIA D'EUROPA
CR7 vuole continuare ad esibirsi in Europa e possibilmente in Champions, ma una proposta come questa non può passare inosservata. Per ora il fuoriclasse portoghese ci mangia su: ha invitato tutta la nazionale a cena in un ristorante che possiede in Qatar in società con Rafa Nadal. Tre assenti: Bernardo Silva, Cancelo e Sà. Sono gli unici con famiglie al seguito e hanno trascorso con loro la serata di libertà. Contro l'Uruguay, staserà, sarà invece indisponibile Danilo Pereira. Il giocatore del Psg si è fratturato le costole in allenamento. Il ct Fernando Santos è rimasto senza parole: «Non capiamo come sia potuto accadere. E' il classico tipo d'infortunio che nessuno può spiegare». Mondiale finito. La sfida con l'Uruguay rievoca brutti ricordi in casa portoghese. Nell'unico precedente, il 30 giugno 2018, ottavi di Russia 2018, la nazionale sudamericana vinse 2-1, con doppietta di Cavani.

 

La rete dei Ronaldo boys fu realizzata da Pepe. Cavani c'è ancora, ma soprattutto nella Celeste c'è Darwin Nunez, ex Benfica, ora al Liverpool. L'allenatore Diego Alonso dovrebbe riproporre Nunez in coppia con Suarez, mentre a centrocampo è confermato il laziale Vecino. Lo 0-0 con la Corea del Sud all'esordio costringe gli uruguayani a giocare un calcio più offensivo, ma nonostante i grandi nomi in attacco, sul fronte avanzato c'è qualche problema, soprattutto nei rifornimenti. Valverde, celebrato ieri dai giornali portoghese, è l'uomo che può sparigliare la situazione: nel Real Madrid è una pedina fondamentale ed è sbarcato al mondiale in grande forma. Ieri per gli uruguayani bagno di folla con i tifosi di fronte all'albergo: avvistati Cavani e Suarez in posa per le foto di fronte alla bandiera. Alonso non si avvita sulle parole: «Contro il Portogallo, la cosa più importante è il risultato». Tre punti, anche sporchi e cattivi, per non infilarsi in una situazione estremamente scomoda. Ronaldo vuole rispondere a Messi: la sfida eterna tra i due prevede oggi la replica del portoghese al gol di Leo contro il Messico.
 

Ultimo aggiornamento: 10:52
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