L’accordo c’è, manca però ancora l’ufficialità. Friedkin si è preso la Roma e ha accontentato Pallotta. Che si farà da parte dopo 7 anni (fu nominato presidente il 27 agosto del 2012, ma entrò nel cda già nell'ottobre del 2011). La valutazione dell’affare che permetterà al tycoon texano con origini californiane di diventare il maggior azionista del club giallorosso è di circa 780 milioni che comprendono i 272 milioni di debiti e i 150 per l’aumento di capitale (prima rata da versare entro il 31 dicembre).
PROSSIMO STEP
L’attesa di queste ore è legata al comunicato che la Consob ha richiesto al management di Pallotta.
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