La premessa è d’obbligo: oggi apre ufficialmente il mercato. Ergo, parlare di una Roma in ritardo, inevitabilmente può suonare stonato, soprattutto alla vigilia dello sbarco di Mourinho. Tuttavia va registrato un impasse che nemmeno l’ingaggio dello Special One - arrivato, questo sì in largo e meritevole anticipo - è riuscito a sbloccare. Ancora nessuna operazione conclusa (se non gli svincolati Mirante, Juan Jesus, Bruno Peres e Farelli che hanno terminato i rispettivi contratti) benché alcune trattative sia in entrata (Xhaka e Rui Patricio) che in uscita (Pau Lopez, Under) siano state ampiamente impostate. Non è che altrove si brilli di celerità ma la Roma deve guardare a sé stessa anche perché, non va dimenticato, deve accorciare il gap che l’ha vista lo scorso anno terminare a 16 punti dall’obiettivo minimo stagionale: la qualificazione in Champions.
FLORENZI-INTER
Le partenze di Under e Pau Lopez potrebbero dunque regalare una prima accelerazione. Pinto, dopo essersi complimentato con l’U17 per il titolo nazionale («La crescita dei propri giovani resta un obiettivo a cui dedicare attenzione, risorse e sacrifici») da ieri pomeriggio è tornato a Milano e in queste ore incontrerà il presidente del Marsiglia Longoria. La trattativa appare in dirittura d’arrivo: i francesi offrono per entrambi i calciatori un prestito oneroso (500mila euro ciascuno) con diritto di riscatto (a 15 milioni per il portiere e 12 per l’attaccante). La Roma vuole inserire l’obbligo subordinato alle presenze. Novità sono attese in giornata. Bisognerà invece attendere la fine dell’Europeo per capire il destino di Florenzi. Sull’ex capitano della Roma è piombata l’Inter che vorrebbe per il post-Hakimi, formare l’accoppiata con Bellerin. In posizione d’attesa c’è invece Dzeko. Il bosniaco, consapevole di come Pinto abbia dato mandato al suo agente di trovargli una sistemazione altrove, è stato chiaro in tempi non sospetti: se deve partire, lo farà alle sue condizioni. Ossia, scegliendo lui la destinazione (Juve o Inter) e avendo in mano il cartellino gratis. Possibilità che, nemmeno a fronte di un risparmio di 15 milioni lordi, i Friedkin intendono per ora accettare. Sibillino l’agente di Spinazzola, Davide Lippi, sul futuro del laterale a Tuttomercatoweb.com: «Mourinho contento del suo rendimento? Se sarà il suo allenatore, sì. L’azzurro piace a Chelsea e Real».
ADDIO ROMA TV
Quando si sbloccherà una (o più) di queste operazioni, è lecito attendersi le prime ufficialità in entrata.
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