Sei giorni separano la Roma dalla sfida a San Siro contro l’Inter di sabato sera. Sei giorni in cui José Mourinho dovrà fare l’appello dei disponibili rientrati dalle nazionali. A partire da Dybala per passare a Rui Patricio, Celik, Zalewski, Cristante, Ibanez e Abraham.
Roma tra infortuni, mercato e calciatori simili: è a centrocampo il nodo da sciogliere
Roma, Abraham: ti manca solo il gol. Belotti incalza e Tammy non è più un insostituibile
Appare dunque complicato che la Joya dopo un viaggio 6/8 ore riesca a sostenere il primo allenamento il 28. Anche se i giallorossi si stanno adoperando con altri club per organizzare un volo diretto per far rientrare tutti i giocatori argentini in Europa il prima possibile. Di certo, la prima vera seduta di Dybala sarà giovedì 29, a 48 ore dal big match contro l’Inter. Inoltre, lo staff medico dovrà valutare le sue condizioni a seguito dell’infortunio muscolare al flessore che lo ha fermato nella gara contro l’Atalanta. Al netto di tutti degli ostacoli, Mourinho ha già in mente la formazione che giocherà a San Siro. Sarà certamente la migliore a disposizione, composta da Rui Patricio tra i pali, in linea difensiva Mancini, Smalling e Ibanez, sulle corsie Celik-Zalewski e a centrocampo Cristante-Matic. Davanti, invece, l’idea è di giocare con Dybala, Zaniolo ed Abraham. Resta in dubbio Pellegrini che ha lasciato la Nazionale per un problema al flessore rimediato contro i bergamaschi. Recuperano, invece, El Shaarawy e Kumbulla: entrambi saranno convocati per l’Inter, ma non è previsto un loro impiego dal primo minuto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA