Roma, via al tour de force con le punte contate. Wijnaldum: «Ogni giorno mi sento più forte»

La partenza di Zaniolo lascia a Mourinho meno scelte davanti

Giovedì 9 Febbraio 2023 di Gianluca Lengua
Roma, via al tour de force con le punte contate. Wijnaldum: «Ogni giorno mi sento più forte»

Lo ha ammesso anche Tiago Pinto che la rosa si è indebolita. La squadra di José Mourinho fa un passo indietro a causa della cessione di Zaniolo a mercato chiuso. Un addio che ha stravolto i piani e impedito al club di comprare in tempo un sostituto all'altezza. Il dirigente ha garantito che l'acquisto del rimpiazzo era cosa certa se la cessione fosse avvenuta nei tempi previsti, ma la storia ha avuto un altro epilogo. José dovrà quindi adattarsi con quello che ha per raggiungere l'obiettivo più importante della stagione: la qualificazione in Champions. Per adesso la classifica sorride alla Roma, ma basta un passo falso per scendere di posizioni e trovarsi lontano dalla prime quattro. Dunque, sarà determinante escogitare un modo per fare un turnover ragionato nel mese di febbraio considerando che davanti a sé la Roma avrà cinque partite, tre di Serie A (Lecce, Verona e Cremonese) e il paly-off di Europa League contro il Salisburgo. E se è vero che giocando l'infrasettimanale il rischio infortuni nel week-end aumenta a dismisura (lo ha detto Mourinho spiegando l'eliminazione dalla Coppa Italia), allora è possibile che in campo internazionale qualche cambio rispetto alla formazione titolare possa esserci.

Il primo passo, però, sarà battere il Lecce in trasferta sabato pomeriggio (ore 18, arbitra Aureliano lo stesso direttore di gara di Venezia-Roma che ha assegnato lo scorso anno un rigore inesistente ai padroni di casa). Torneranno tutti i titolari, compreso Dybala che ha finito la partita contro l'Empoli con una contusione lombare. Giocherà accanto ad Abraham e a supporto, leggermente più indietro, ci sarà Pellegrini anche lui spesso acciaccato.

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WIJNALDUM C'È
In attesa che Wijnaldum recuperi a centrocampo (pronto per la convocazione), la coppia più affidabile è Cristante-Matic, mentre sulle fasce un ruolo determinante lo avrà El Shaarawy. Il Faraone, con la cessione in prestito di Viña e l'infortunio di Spinazzola, ha sfruttato l'opportunità di occupare la casella di esterno difensivo e può tornare utile anche nel ruolo di Zaniolo. Mourinho gli ha dato fiducia e lui l'ha ripagata, così sulla destra potranno alternarsi Zalewski e Celik in attesa che il caso Karsdorp rientri. C'è poi il capitolo difesa: Mancini, Smalling e Ibanez sono praticamente insostituibili, la prima riserva è Kumbulla, la seconda Llorente. E a proposito di nuovi acquisti, Solbakken per ora non ha nessuna chance di partire titolare. Mou non lo vede, non lo considera adatto a giocare con la difesa a tre e avrà bisogno di altre settimane prima di essere all'altezza. Inoltre, non è nemmeno stato inserito nella lista Uefa per non aumentare il monte salari e sforare i paletti del fair play finanziario. C'è poi Wijnaldum, il giorno del rientro è quasi arrivato, sui social manda segnali incoraggianti: «Mi sento ogni giorno più forte» e non è da escludere che in campionato contro il Verona possa mettere qualche minuto nelle gambe.

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Ultimo aggiornamento: 07:12
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