Roma-Cagliari le pagelle: Sergio Oliveira decisivo (6,5), Mancini sbaglia troppo (5)

Domenica 16 Gennaio 2022 di Alessandro Angeloni
Roma-Cagliari le pagelle: Sergio Oliveira decisivo (6,5), Mancini sbaglia (5)

Roma-Cagliari, le pagelle della vittoria dei giallorossi per 1-0 targato Sergio Oliveira.

RUI PATRICIO 6,5
Guarda il primo tempo da spettatore pagato, anche un po’ infreddolito. Il secondo, specie nel finale, è più agitato e non solo per lui: un paio di uscite basse salva pericolo e poi una parata salva vittoria. Decisivo.

MAITLAND-NILES 6
Un cross buono, da ala, in avvio di primo tempo. In fase difensiva soffre la velocità e la forza fisica di Joao Pedro, che spesso si allarga e gli va a prendere spazio alle spalle. Cala la spinta offensiva nella ripresa. Alla fine era distrutto, pure un po’ acciaccato

MANCINI 5
La grinta spesso sfocia nell’irruenza: troppi falli, a volte inutili.

E in giallo. Nel secondo tempo, arriva tardi su Joao Pedro: salvato da Rui Patricio e dalla traversa.

KUMBULLA 6
Gioca facile, qualche errore in impostazione quando prova a uscire palla al piede. Ma non deve patire più di tanto, nonostante Pavoletti, avversario sempre scomodo. 

Roma-Cagliari 1-0: Sergio Oliveira subito decisivo con il gol su rigore

VIÑA 5,5
Zappa gli crea pochi problemi, fa correre a vuoto il povero Felix con verticalizzazioni imprecise. Tanti errori tecnici. Mai entusiasmante.

SERGIO OLIVEIRA 6,5
Passo lento, ma mai a vuoto. Gestisce palla senza affanni, fa la guardia e riparte. Non sembra un guerriero, né un gladiatore, ma ci mette quel pizzico di carattere che serve sempre in una squadra. La qualità non è eccelsa, ma l’impatto con la “prima” è buono. Freddo dal dischetto

VERETOUT 6
Gioca a sorpresa, per sostituire l’infortunato Pellegrini, che si fa male durante il riscaldamento. Aiuta Sergio nell’impostazione, molti palloni passano dai suoi piedi. Trova giusto il tempo di qualche inserimento, nella ripresa sfiora anche un gol. Tanta quantità, non uguale la qualità. Ma lo si conosce. 

ZANIOLO 5,5
Si perde nel rigore che crede di aver conquistato e invece il Var (giustamente) gli nega. Lento nel buttare a rete una bella palla servitagli in area da Felix sul tramonto del primo tempo. Cresce nel secondo, avvicinandosi al gol con un destro che finisce fuori di poco. Ma non è molto per uno come lui, da cui ci si aspetta di più. Giustificato dalla settimana (quasi) senza allenamenti.

 

MKHITARYAN 6,5
Si dà da fare, da mezz’ala e poi da trequartista. Ha la gamba giusta, anche la lucidità, tante volte predica nel deserto. E’ l’unico in gradi di portere idee a una squadra che si sta perdendo nel grigiore.

FELIX 6
Energia allo stato puro, anche se tante a volte va più veloce del pensiero e non sa più cosa fare con la palla. Altre, è pericoloso, pure imprevedibile. Si perde in area, ben lanciato da Abraham. Un po’ troppo grezzo, frenetico, e la giovane età, sotto questo aspetto, non lo aiuta di certo.

ABRAHAM 5,5
Serata all’ombra, si contano tante sponde, energica difesa del pallone e pochissime scintille: gli capitano poche occasioni pulite, non riesce a trsformarle in oro. Una bella giocata: la verticalizzazione per Felix, che fallisce davanti a Cragno. 

SHOMURODOV 5
Prova un piattone che Cragno legge senza problemi. Doveva portare spinta e imprevedibilità, si perde nell’anemia tecnica della squadra.

KARSDORP NG
Non si era mai allenato e Mou lo porta in panchina, gli regala solo qualche minuto ri riscaldamento.

BOVE NG
Un’altra presenza.

KERAMITSIS NG
Ricorderà questo esordio grazie a Mou.

MOURINHO 6
La Roma non gioca bene, anzi, a tratti è incomprensibile. Va avanti per inerzia, per giocate individuali (e nemmeno molte). Lui si arrabbia, gli ci vorrebbe la baccetta magica davanti a certi errori tecnici. Buona è solo (si fa per dire) la vittoria. 

Video

Cagliari

CRAGNO 6
Non deve fare granché, Sergio lo buca solo su rigore, spiazzandolo. Qualche intervento qua e là nella ripresa, ma nulla di serio. 

ALTARE 6
Un buon difensore, se la cava di fisico. Anche con le maniere forti (vedi fallaccio su Felix). 

GOLDANIGA 6
Non adatto a fare il centrale di difesa, ma non demerita. Sacrificato.

CARBONI 6,5
Gli tocca spesso il corpo a corpo con Abraham o con Zaniolo. Tiene botta, senza panico.

ZAPPA 6
Un occhio a Felix, sempre con l’idea di andare a impensierire Viña. Fa benino entrambe le cose.

MARIN 6
Fa legna, recupera. Le ripartenze lasciano un po’ a desiderare. Manca un po’ di genio.

DEIOLA 6
Si sbatte appresso a Veretout, a volte è costretto a cedere il passo.

DALBERT 5
Il braccio alto lo condanna. 

PEREIRO 5,5
Gioca su Sergio, che sa difendere bene il pallone. Fatica.

JOÃO PEDRO 6,5
Qualche spunto, uno dei più pericolosi, pur senza brillare. Nella ripresa sfiora il pari.

PAVOLETTI 5,5
La difesa della Roma gli lascia pochi spazi.

NANDEZ 6,5
Suo l’assist per Joao Pedro, l’azione più pericolosa della ripresa. Entra bene

LYKORGIANNIS NG
Un buon passo.

GAGLIANO NG

MAZZARRI 6
Resta in partita fino alla fine, e senza rischiare più di tanto, nonostante le assenze. Con un pizzico di coraggio in più, forse, il risultato sarebbe stato diverso. 

ARBITRO MAGGIONI 4,5

Ne combina di tutti i colori, dimostrando di essere ancora molto lontano dagli standard della serie A. Il Var lo salva due volte, ma non può aiutarlo sui gialli (manca il secondo a Pavoletti) distribuiti senza coerenza.

Ultimo aggiornamento: 20:37
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