Roma, in arrivo Belotti: la garanzia sono i gol. E in futuro potrà fare coppia con Abraham

L'origine dell'esultanza nata dai ricordi d'infanzia. Alla Roma ritrova Dybala e punta a fare coppia con l'inglese. Intanto Pinto è alla ricerca di un centrocampista

Giovedì 25 Agosto 2022 di Gianluca Lengua
Roma, in arrivo Belotti: la garanzia sono i gol. E in futuro potrà fare coppia con Abraham

Andrea Belotti è pronto a vestire la maglia della Roma. Ieri il suo avvocato era a Trigoria per chiudere le ultime formalità sul contratto che lo legherà ai giallorossi per i prossimi tre anni a 2,8 milioni a stagione. Il Gallo, dunque, torna a cantare alla corte di José Mourinho che lo ha corteggiato e fatto sentire parte della famiglia Roma, anche se a distanza. L’ex Torino ha trascorso l’estate a Palermo ad allenarsi in attesa della chiamata di Tiago Pinto, rifiutando offerte anche superiori a quella dei Friedkin.

Belotti è l’uomo giusto per sostituire Tammy Abraham e magari un giorno giocare insieme nel reparto offensivo. Sarà determinante anche dopo il Mondiale che vedrà l’ex Chelsea e Dybala raggiungere le rispettive nazionale.

Il suo percorso

Belotti può garantire gol, in Serie A ne ha realizzati in totale 106 in 270 presenze tra Palermo e Torino. Ha fatto il suo nel massimo campionato italiano all’età di 20 anni con i rosanero, ma i primi passi nel calcio dei professionisti li ha mossi nell’Albinoleffe che nella stagione 2011/12 militava in Serie B. Il suo idolo è stato Andriy Shevchenko, ha uno spiccato fiuto per il gol, è un tira-rigori (30 reti dal dischetto), la sua specialità è il colpo di testa (26 gol totali) ama giocare sotto porta ma in generale è capace di ricoprire tutti i ruoli offensivi. Ecco perché un domani la coppia d’attacco giallorossa potrebbe essere Abraham-Belotti con Dybala arretrato a servire preziosi palloni. Ed è proprio con la Joya che ha stretto un rapporto di profonda amicizia all’epoca del Palermo. Insieme vinsero un campionato di Serie B e da quel giorno i rapporti sono stati sempre cordiali. L’esultanza con la cresta è diventata il suo segno riconoscimento, nata da una promessa a un amico: «Da piccolo inseguivo i galli in un pollaio e il mio amico Juri mi ha sfidato a esultare così. Poi, non ho più smessa di farla». Ritroverà anche i compagni di Nazionale, la Roma è la squadra con più Azzurri nella rosa ed è proprio grazie a loro che l’affare è giunto a conclusione. I messaggi quotidiani (e quelli di Mourinho) hanno dato tempo a Tiago Pinto di chiudere almeno un affare in uscita prima di tesserarlo. Si tratta di Afena-Gyan che raggiungerà la Cremonese a titolo definitivo a 6 milioni più bonus (difficili da raggiungere) e un 10% sulla futura rivendita.

Alla ricerca del centrocampista

Chiuso il capitolo attacco si apre quello a centrocampo. Oggi Wijnaldum si sottoporrà a un altro consulto per la tibia fratturata e deciderà se operarsi o seguire una terapia conservativa. Intanto, la Roma sta cercando un suo sostituto. Escluso a priori Zakaria per il comportamento tenuto a gennaio, quando ha scelto la Juventus anziché i giallorossi. Interessa Adrien Tameze, ma il Verona lo valuta 10 milioni. L’unica possibilità è un prestito con diritto di riscatto. Sotto osservazione anche Nandez del Cagliari e Lukic del Torino. Dalla Francia riferiscono di un interesse per Soumaré del Leicester.

Ultimo aggiornamento: 26 Agosto, 11:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA