Progetto San Siro, Inter e Milan uniti: in corsa i progetti di Populous e Manica

Giovedì 19 Settembre 2019 di Salvatore Riggio
Progetto San Siro, Inter e Milan uniti: in corsa i progetti di Populous e Manica
Populous e Manica+Sportium sono i due studi di architetti rimasti in corsa per progettare il nuovo stadio nell’area di San Siro con la demolizione del Meazza. Questo è quanto hanno ufficializzato Inter e Milan nell’incontro di ieri pomeriggio con i capigruppo dei partiti nel Consiglio comunale a Milano. Sono due studi già attivi nel mondo del calcio: il primo ha disegnato il nuovo Wembley, il secondo il prossimo stadio del Cagliari. Nell’incontro i due club hanno voluto sottolineare il vantaggio di costruire un nuovo impianto rispetto alla ristrutturazione dell’attuale San Siro.
COSTI MAGGIORI
Secondo Inter e Milan l’ammodernamento del Meazza - con demolizione del primo e terzo anello e la ricostruzione solo del primo - porterebbe ad una diminuzione della capienza inferiore al nuovo impianto e costerebbe 510 milioni di euro (contro i 650 milioni del nuovo stadio). Inoltre, ci sarebbero delle difficoltà per lo svolgimento delle gare. Per questo la scelta è ricaduta sul nuovo impianto, con un progetto «ispirato ai migliori stadi del mondo, ai distretti di intrattenimento più riusciti al mondo e attento all’identità di San Siro e alla storia di Milano», si legge nei documenti.
LE CARATTERISTICHE
Tra le altre caratteristiche, lo stadio avrà il campo interrato fino a sette metri, con ampia possibilità di personalizzazione in base al fatto che giochino Inter o Milan. La priorità, rispetto ad altre zone, è verso «il sito storico di San Siro per la creazione di un progetto unico in Europa», in quello che le società considerano un «progetto win-win per le squadre e per la Città, per i tifosi e i residenti, per i privati e per il Comune». Al posto dell’attuale stadio, sarà costruita un’area multifunzionale, con un centro commerciale da 77mila metri quadrati, un’area intrattenimento da 13mila metri quadrati oltre a uffici e un’area alberghiera/congressuale. Il centro dell'area è destinato invece a spazi pubblici, con piazze che si alterneranno a superfici verdi in un parco diffuso. «Siamo pronti ai prossimi incontri con le commissioni e a presentare i progetti in un evento nella prossima settimana», ha dichiarato il presidente del Milan, Paolo Scaroni. «Siamo soddisfatti dell’incontro. Avanti compatti sul nuovo stadio? Assolutamente, sempre. Molte sono le domande emerse alle quali risponderemo nei prossimi incontri con le commissioni nell'ottica della massima trasparenza», ha commentato l’ad dell’Inter, Alessandro Antonello.
Ultimo aggiornamento: 14:59
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