Mentre la Superlega evapora la Juve frana in campionato, quinta e fuori dalla Champions dopo il 3-0 senza appello contro il Milan.
SENZA CHAMPIONS
Ma un’estate senza Champions in prospettiva potrebbe ribaltare equilibri e gerarchie, dal campo alla stessa dirigenza. Nella mattinata di ieri riunione in sede alla Continassa per confermare la fiducia a Pirlo verso il Sassuolo, poi Agnelli, Elkann e Ronaldo hanno fatto visita allo stabilimento Ferrari di Maranello. Difficile pensare che CR7 possa rimanere a Torino per l’ultimo anno di contratto anche senza giocare la Champions. Al momento non ha offerte concrete sul mercato, ma Mendes è al lavoro da qualche mese per valutare possibili alternative, con lo United in pressing ma non oltre i 15 milioni di stipendio. La Juve intanto inizia a ragionare sulla guida tecnica per la prossima stagione, il nome è in pole è quello di Allegri - non compatibile con Nedved e Paratici - ma ci sono diverse altre opzioni al vaglio. Suggestiva quella di Zidane ma poco in linea con una politica di rinnovamento e ridimensionamento, mentre parallelamente ad Allegri si lavora ai nomi di Gasperini, Gattuso e Inzaghi. Per motivi diversi tutti e tre vicini alle idee di una nuova Juve da ricostruire.
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