Pioli: «Non firmerei per un pareggio, non fa parte della nostra mentalità»

Sabato 10 Gennaio 2015 di Emiliano Bernardini
Pioli: «Non firmerei per un pareggio, non fa parte della nostra mentalità»
Clima frizzantea Formello a poco più di 24 ore dal derby. Fuori dal centro sportivo diversi tifosi per caricare la squadra. C'è aria positiva nell'ambiente Lazio. Prima stracittadina per Stefano Pioli, arrivato in estate sulla panchina della Lazio. Ha portato i biancocelesti al terzo posto, la posizione in classifica va difesa a partire dalla stracittadina con la Roma di domani. «Dobbiamo e vogliamo provare ad essere ambiziosi. In un campionato del genere vogliamo fare qualcosa d'importante. Fare bene al derby vuol dire mettere qualcosa d'importante nella nostra stagione»



Senza Lulic modificherà qualcosa? «Giocheremo da Lazio, quello che ci ha portato fin qui oggi. Non dobbiamo cambiare il modo di giocare, abbiamo dei difetti ma dobbiamo essere bravi a esaltare i nostri pregi. Con i giocatori che ho a disposizione possiamo mettere in campo una squadra equilibrata. potremme avere in fase di costruzione e in fase di non possesso palla. Noi vogliamo sempre fare la partita»



Per battere la Roma: «Serviranno testa, cuore e generosità. Tutte caratteristiche che fanno parte delle nostre qualità. Per battere un avversario forte come la Roma servirà stare al massimo»



La vigilia: «Dal primo giorno i tifosi mi hanno fatto capire cosa significa il derby. è emozionate bello e voglio viverlo con i miei tifosi»



Come caricherà la squadra? «Alla squadra dirò che dobbiamo giocare da Lazio. Abbiamo sempre giocato per portare a casa il miglio risultato possibile, cosa che ci porterà a mantenere il terzo posto».



Firmerbbe per un segno X? «Sono molto contento della settimana dei miei giocatori. L'abbiamo preparata molto bene per l'importanza che ricopre questa sfida. Non firmerei per un pareggio perché non è nella nostra mentalità».



Che tipo di Roma si aspetta? «Voi a dicembre avete parlato degli impegni di gennaio. Teniamo gli avversari in grande considerazione, ma siamo concentrati sulla nostra partita. La Roma ha qualità, ci stiamo preparando per mettere in campo la migliore prestazione possibile».



Come sta Candreva? «Candreva sta bene, molto bene. E' pronto e disponibile per poter giocare».



Ha chiesto dei consigli ai veterani? «Il mio è un lavoro fatto di confronti sul quotidiano. Ripeto, ho visto la giusta concentrazione».



Chi teme di più della Roma? «Sono sicuro che i nostri tifosi saranno al fianco per incitarci. Credo ci sarà un bel colpo d'occhiuo e si faranno sentire. La Roma è una squadra di qualità, abbiamo le nostre frecce a disposizione ma dovremo giocare da squadra».



La Roma non subisce gol da quattro partite... «Sono un po' troppe... (ride, ndr)



Djordjevic o Klose «Stanno bene entrambi, sono contento di poter scegliere tra due giocatori del genere. Ritengo molto improtante chi inizierà la partita, ma credo sia fondamentale anche chi entra a partita in corso. Sono tranquillo e mi fido dei miei attaccanti».



Conta solo il risultato «Per vincere partite del genere, servono prestazioni di qualità assoluta quindi dovremo giocare bene dal punto di vista tecnico. Dobbiamo sbagliare il meno possibile, giocando bene è più facile trovare la vittoria».



Nel 2011 era stato vicino alla Roma. «Sono contentissimo di vivere questa vigilia così emozionante. Sono concentrato e determinato così come i miei giocatori».



Garcia «Sta sicuramernte facendo un ottimo lavoro. Non so se ha portato qualcosa di nuovo, a livello tattico in Italia siamo evoluti. La Roma gioca un buon calcio, questo sì».



Chi ha più da perdere? «Entrambe le squadre, vogliamo vincere il derby, ognuno gioca per i proprio obiettivi importanti. Non c'è differenza».



Mauri mezz'ala. «Stefano ha le qualità per giocare a centrocampo. Ha caratteristiche diverse da Lulic, che le ha ideali per il calcio moderno. Mauri ha un'intelligenza incredibile negli inserimenti, nell'andare ad affiancare la punta centrale. Non sarà mai un discorso singolo di reparto e del singolo, dovremo essere molto compatti in ogni frangente».

Ultimo aggiornamento: 20:59
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