Il Napoli fa suo il derby campano e si rilancia in ottica Champions.
Dopo il gol del 2-0 annullato a Zielinski per offside di Insigne sulla traiettoria, nel finale di frazione il Benevento prova ad affacciarsi in attacco: Meret è bravo prima sul destro di Depaoli, poi sul velenoso corner di Viola. In avvio di ripresa D'Angelo, su indicazione di Inzaghi, cambia: dentro Roberto Insigne, fuori Schiattarella. Il Benevento passa al 4-3-3, col nuovo entrato largo a destra, Caprari spostato sulla sinistra e Ionita che arretra tra i mediani. I giallorossi alzano il baricentro, lasciando però qualche spazio al contropiede del Napoli: fuori di poco il destro a giro di Insigne al 18'. Dentro anche Sau e Letizia, che rivede il campo dopo un mese e mezzo di stop, ma subito dopo, al 21', arriva il raddoppio del Napoli. Stavolta Insigne opta per il traversone e dopo una carambola tra Di Lorenzo, Letizia e Politano la palla scivola in rete. Abisso convalida dopo un check del Var: di spalla il tocco decisivo dell'ex Inter. Entra Gaich nel Benevento al posto di Lapadula: per l'argentino è il debutto in serie A. Gli azzurri falliscono il raddoppio . fuori di un soffio il destro di Insigne e un colpo di testa di Koulibaly sugli sviluppi di un corner - e al 36' si ritrovano in dieci: proprio Koulibaly rimedia il secondo giallo per un ingenuo fallo su Letizia ai limiti dell'area avversaria. Entrano Maksimovic ed Elmas per Zielinski e Mertens, il punto di riferimento offensivo difenta il nord macedone. Nel Benevento, invece, dentro pure Moncini per un finale all'assalto, che però rimane solo nelle intenzioni dei sanniti: il Napoli si chiude bene e gestisce il doppio vantaggio senza affanni, nonostante l'inferiorità numerica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout