NAPOLI - La preoccupazione è normale. Il cluster esploso nell’Az Alkmaar (ben 13 positivi) non può lasciare insensibile il Napoli alla vigilia della sfida con gli olandesi (inizio alle 18.55) valida per la prima giornata di Europa League: “Abbiamo un po’ di timore – spiega Rino Gattuso – proprio come lo avevamo alla vigilia della sfida con il Genoa.
MERTENS. Il belga è determinato: “Noi abbiamo fame di vittorie e quindi proveremo ad arrivare fino in fondo”. Osimhen ha cambiato volto all’attacco, Mertens gioca in posizione diversa: “E’ un altro il mio modo di stare in campo. Posso toccare tanti palloni. Rispetto allo scorso campionato, siamo più presenti in area di rigore. Con Osimhen siamo più forti in profondità”. L’Az non è un avversario da sottovalutare: “Assolutamente no. Ha tanti giovani forti e dal futuro assicurato, quindi serviranno tante motivazioni. Personalmente sto bene, non avverto fastidi alla spalla”.
I giocatori e lo staff tecnico dell'Az Alkmaar al loro arrivo all'aeroporto di Napoli hanno presentato all'Usmaf, il servizio sanitario di frontiera, le autocertificazioni sul covid19 e i risultati negativi dei tamponi effettuati nelle ultime 48 ore, rispettando così le regole previste attualmente dalle norme nazionali. Per questo al gruppo è stata solo misurata la temperatura ed è stato concesso l'ingresso a Napoli. A questo punto - secondo quanto si apprende da fonti - non ci sono altre competenze delle autorità sanitarie. L'Asl potrà intervenire solo se tra i calciatori o lo staff della squadra dovessero evidenziarsi sintomi o problemi di salute.
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