Mourinho, gli insulti all'arbitro Taylor indignano la stampa spagnola e britannica: tutti contro lo Special One

Giovedì 1 Giugno 2023 di Salvatore Riggio
Mourinho, gli insulti all'arbitro Taylor indignano la stampa spagnola e britannica: tutti contro lo Special One

La stampa spagnola e britannica contro José Mourinho per le proteste per l’arbitraggio dell’inglese di Anthony Taylor, durante la finale di Europa League persa ai rigori contro il Siviglia. Di quanto accaduto nella pancia della Puskas Arena, stadio di Budapest, è già ormai noto. Lo Special One ha contestato l’operato del direttore di gara: dalla gestione dei cartellini (Lamela avrebbe meritato un secondo giallo), al rigore concesso a Ocampos e poi tolto dopo una revisione al Var e quello non fischiato alla Roma per un tocco di braccio di Fernando.

Tanto da dire «pensavo fosse spagnolo», nei confronti di Taylor. Senza tralasciare quanto accaduto nel parcheggio dei bus, quando ha aspettato il fischietto inglese urlandogli contro di essere una «f…a disgrazia».

Ecco, questo comportamento lo ha messo nel mirino dei critici. I media spagnoli lo hanno preso di mira. «Marca» nella sua edizione online ha riservato l’apertura e ben quattro articoli su cinque al tecnico portoghese per le proteste nei confronti dell’arbitro. Il sito web ha rilanciato «La lezione di Mendilibar a Mourinho» e un video delle proteste dell’allenatore della Roma. Non solo. Perché Mourinho è anche l’oggetto dei «meme» dei tifosi andalusi.

Stessa scelta per il «Mundo Deportivo»: «Mou litiga nel parcheggio» dello stadio è l’apertura dell’edizione online. Anche sulla stampa britannica la sfuriata pubblica di Mourinho ha avuto grande spazio sulla stampa. Che non solo ha ricordato le precedenti intemperanze del tecnico lusitano, ma soprattutto ne ha condannato la condotta come «orribile». I

l duro giudizio è dell’ex centrocampista di Liverpool e Real Madrid, Steve McManaman, che ha commentato la sfida contro il Siviglia per conto della Bbc: «Il comportamento e gli atteggiamenti di entrambe le panchine sono stati terribili per tutta la partita, mi è dispiaciuto soprattutto per il quarto uomo». Ovvero l’inglese Michael Oliver, destinatario al pari del direttore di gara Anthony Taylor degli strali di Mourinho. Nel commento post-partita, la Bbc ha definito quella di Budapest una delle finali «più indisciplinate di sempre», sottolineando le «continue proteste (delle panchine), fatte con allarmante regolarità».

Sul banco degli imputati, dunque, non solo lo staff tecnico della Roma ma anche quello spagnolo. Anche se poi, per via degli insulti nel parcheggio dello stadio, è stato Mourinho ad attirare le maggiori attenzioni. Inducendo il «Sun» a ricordare un analogo precedente, con Mou ancora protagonista di un’invettiva contro un arbitro, nel parcheggio del Camp Nou, al termine della Supercoppa spagnola del 2012. Insomma, non è andata bene questa finale per lo Special One, che ora rischia una sanzione da parte dell’Uefa. In attesa di capire con la proprietà americana del club giallorosso se continuare o meno la sua avventura nella Capitale.


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