Il mercato della Roma stenta a decollare e José Mourinho veste i panni dello spettatore deluso.
Mourinho deluso dal mercato
Ecco perché José ha dato appuntamento al 13 agosto per fare il punto della situazione. La prima giornata di campionato è un termine accettabile per tirare le somme e capire a che punto sarà la rosa e per cosa potrà competere. Tutto è legato alla cessione di Zaniolo, valutato da Friedkin 50 milioni. Se questo denaro entrerà nelle casse di Trigoria, allora Pinto avrà i liquidi per approcciare a Paulo Dybala. L’ex Juventus è svincolato e potrebbe arrivare a parametro zero, ma vuole un contratto di 8 milioni più bonus. La Roma potrebbe scendere a 5 più 1, che in assenza di altre offerte rappresenterebbe un’alternativa valida. Discorsi che al momento sono off-limits in casa Roma sia perché la Juve non ha presentato l’offerta per Nicolò, sia perché Pinto sta provando a cedere degli esuberi per mettere denaro in cassa e concludere l’affare Frattesi. Oggi il gm romanista sarà a Milano per parlare con Galliani della cessione di Villar al Monza e domenica è stato a Torino per incontrare dei club francesi a cui cedere Veretout e Kluivert. Con il ricavato delle cessioni, potrà chiudere l’accordo con il Sassuolo e portare il secondo centrocampista a Mourinho. Oggi, la partenza per Portogallo dove la Roma disputerà quattro amichevoli. Test chiave per valutare il livello dei singoli e magari dare una spinta a un mercato impantanato.