Zamparini, il cordoglio del mondo del calcio. Il "suo" Palermo: «Per sempre nel cuore di ogni tifoso»

Martedì 1 Febbraio 2022
Zamparini, il cordoglio del mondo del calcio. Il "suo" Palermo: «Per sempre nel cuore di ogni tifoso»

La notizia della morte di Maurizio Zamparini ha scosso il mondo del calcio. Tante le testimonianze d'affetto che stanno arrivando in queste ore per l'ex presidente del Palermo, scomparso stanotte all'età di 80 anni. 

La moglie Laura Giordani ha raccontato come il coniuge «si è spento questa notte a Villa Maria Cecilia, a Cotignola, dopo una breve malattia».

Lungo e toccante il pensiero della Lega Serie A: «È scomparso nella notte Maurizio Zamparini, storico patron del Palermo Calcio e del Venezia. L'imprenditore friulano, 80 anni compiuti a giugno, si è sempre contraddistinto per il grande carisma.

La sua passione smisurata per il calcio lo portò ad acquisire, tra il 1986 ed il 1987, prima il Pordenone Calcio e poi il Venezia, con cui scalò tutte le serie professionistiche fino a conquistare la promozione in Serie A con mister Novellino in panchina. Nel 2002 lasciò il club arancioneroverde per rilevare il pacchetto azionario di maggioranza del Palermo. Con lui al vertice, la Società visse stagioni indimenticabili, con le qualificazioni alla Coppa Uefa prima, all'Europa League poi, oltre alla finale di Coppa Italia contro l'Inter nel 2011. Senza dimenticare i grandi talenti scoperti ed esplosi in maglia rosanero, tra gli altri Dybala, Cavani, Amauri, Pastore. La Lega Serie A esprime le più sentite condoglianze ai famigliari, unendosi al loro dolore per la sua scomparsa».

Anche le FIGC esprime il proprio cordoglio: «La Figc e il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Maurizio Zamparini, ex presidente di Palermo e Venezia venuto a mancare nella notte all'età di 80 anni. Imprenditore attivo nel campo immobiliare, agricolo ed energetico nonché grande appassionato di calcio, alla fine degli anni '80 rilevò il Venezia portandolo in un decennio dalla Serie C2 fino alla Serie A. Nel 2002 acquistò il Palermo, riuscendo a conquistare la promozione in Serie A dopo 31 anni di assenza per poi raggiungere negli anni seguenti anche la qualificazione alla Coppa Uefa e all'Europa League e una finale di Coppa Italia nel 2011. Ebbe anche il merito di lanciare alcuni grandi giocatori del calibro di Cavani, Amauri, Dybala e Pastore, tanto da guadagnarsi la definizione per il suo Palermo di fabbrica di campionì».

L'ex ct della nazionale Gian Piero Ventura si unisce al cordoglio di tanti: «Ho conosciuto Maurizio Zamparini al Venezia, mi prese che non avevo neanche il patentino da allenatore. È un momento davvero triste per me. Lo voglio ricordare per i lunghi colloqui e per tutti i momenti passati insieme».

Diversi i club che hanno espresso la propria vicinanza, come l'Empoli: «Il presidente Fabrizio Corsi, il direttore sportivo Pietro Accardi e tutto l'Empoli football club si stringono attorno alla famiglia Zamparini in questo momento di grande dolore per la scomparsa di Maurizio, per tanti anni protagonista e figura di riferimento del mondo del calcio. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la società azzurra». La famiglia Pozzo, proprietaria dell'Udinese, «esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa di Maurizio Zamparini, un pezzo di storia del calcio italiano e dell'imprenditoria friulana».

Anche Luciano Moggi lo ricorda: «Maurizio Zamparini è sempre stato un amico, un uomo che ha coltivato la passione per il calcio portandola avanti nella maniera migliore, facendo buone squadre. Mi piace ricordare l'aspetto umano, era un signore nell'ambiente calcistico. Come dirigente era famoso perché cacciava 2-3 allenatori all'anno, però era uno che amava profondamente il calcio e riusciva a mettere assieme squadre competitive, magari non per vincere campionati ma abbastanza attrezzate».

Beppe Sannino, uno dei 51 allenatori della gestione Zamparini, ne parla così: «Con i talenti scoperti da Maurizio Zamparini ci si potrebbe fare una Nazionale di calcio. Dybala, Cavani, Pastore, Ilicic, una marea di giocatori. Lui è stato un precursore, amato da Palermo per avergli fatto toccare il cielo. Sanguigno, burbero ma sincero: e poi faceva anche un pò parte del personaggio che si era costruito. Comunque un uomo di calcio straordinario, e non lo dico perché è morto, lo dico davvero, nei suoi confronti provo solo stima e amore. L'anno più bello della mia carriera è stato con lui a Palermo».

Il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro si affida a Twitter: «Con Maurizio Zamparini se ne va un grande imprenditore, uomo di sport, visionario e protagonista di un pezzo di storia della Città di Venezia con la promozione del VeneziaFC e il progetto dello stadio. Sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari».

L'ex presidente della regione Sicilia e commissario regionale della DC Nuova Salvatore Cuffaro: «Maurizio Zamparini rimarrà legato per sempre alla città di Palermo, segnando clamorosamente il calcio siciliano. A lui si devono gli anni migliori del Palermo, dalla conquista della Serie A dopo 31 anni, alle partecipazioni alla Europa League e con una qualificazione Champions sfiorata e persa solo dopo uno spareggio contro la Sampdoria. Indimenticabile per i tifosi rosanero rimarrà la finale di Coppa Italia nel 2011, poi persa 3-1 contro l'Inter. Negli anni della sua presidenza, i tifosi rosanero hanno potuto ammirare grandi calciatori: da Zauli a Cavani, da Amauri a Dybala, oltre che i nazionali Campioni del Mondo, Zaccardo, Barzagli, Grosso, Barone e Toni. Il nome di Zamparini è legato alla città di Palermo non solo dal punto di vista sportivo. A lui si deve la costruzione del centro commerciale Conca d'Oro, che da un lato ha permesso la riqualificazione dell'area e dall'altro ha consentito la creazione molti posti di lavoro. La DC Nuova esprime condoglianze alla famiglia, già segnata nei mesi scorsi da un altro grave lutto, la morte del giovane Armando».

Il senatore Pietro Grasso: «Ha fatto raggiungere alla squadra del Palermo risultati mai sperati, ha scoperto talenti e campioni che hanno fatto sognare e divertire tanti tifosi. Se ne è andato un grande uomo di calcio». 

Ovviamente anche il Palermo Calcio, attraverso le parole del presidente Dario Mirri, ha voluto ricordare sul proprio sito web l'ex patron: «Una grave perdita che chi ama i nostri colori potrà solo lenire con il ricordo imperituro di momenti indelebili e degli anni meravigliosi che ha fatto vivere ad ogni tifoso. Dalla storica promozione in serie A alla finale di Coppa Italia. Zamparini per sempre con noi. Tutta la famiglia del Palermo FC si unisce al dolore per la morte del presidente più vincente della storia rosanero, per sempre nel cuore di ogni tifoso».

Ultimo aggiornamento: 15:17
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