DIRETTA

Funerali Mihajlovic, 2mila tifosi per l'ultimo saluto a Roma: in chiesa Lotito, Totti, Mancini e tanti ex compagni

Lunedì 19 Dicembre 2022

Lungo applauso all'uscita del feretro portato in spalla da Mancini, Stankovic e Lombardo

Lungo applauso dei presenti in chiesa al termine del funerale di Sinisa Mihajlovic, l'ex calciatore morto per leucemia la scorsa settimana alla clinica Paideia di Roma. Il feretro di Mihajlovic è stato portato in spalla, tra gli altri, dagli ex calciatori della Lazio Dejan Stankovic e Attilio Lombardo e dal Ct della Nazionale italiana Roberto Mancini tra gli applausi dei tanti presenti.

Le foto dei funerali a Roma

 

 

Zuppi: Sinisa ha regalato coraggio agli altri

«Togliamo le pietre dal nostro cuore per vivere in pace con noi e gli altri»: lo ha detto l'arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, Matteo Maria Zuppi, in apertura della funzione funebre per Sinisa Mihajlovic, in corso a Roma nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.

Nell'omelia ha poi proseguito parlando della malattia che ha colpito Sinisa e di fronte alla quale «non è mai a scappato.

L'ha affrontata con coraggio, dandone anche ad altri. Lo ha fatto mostrando la fragilità dolce di un guerriero, che è tale perché sa rialzarsi o ci prova. La fragilità è una porta, non un muro».

Un pensiero anche alla famiglia di Mihajlovic: «Ci stringiamo intorno a loro e a chi è legato a lui. Sinisa voleva diventare vecchio con tanti nipoti, è stato uno capace di dare un'occasione a chi non l'aveva mai avuta e vorrei che oggi sentiate l'affetto della madre Chiesa. Proprio perché è una madre non si arrenderà mai al dolore dei suoi figli. È un saluto doloroso che ci lascia increduli».

Zuppi: non è scappato davanti alla malattia

«Non è scappato davanti alla malattia: ha dato forza mostrando la fragilità dolce di un guerriero, che è tale perché sa rialzarsi o ci prova - ha detto il cardinale Zuppi -. La fragilità è una porta non un muro».

Zuppi: Sinisa voleva diventare vecchio con tanti nipoti

«Mihajlovic voleva diventare vecchio con tanti nipoti», ha detto il cardinale Zuppi. «Uno capace di dare un'occasione a chi non l'aveva mai avuta. Lui sapeva esaltare le caratteristiche degli altri», ha ricordato durante la messa.

Tutte le personalità del mondo dello sport (e non) presenti

Tante le personalità del mondo sportivo e non presenti dal ministro per lo sport Andrea Abodi, al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dal presidente del Coni Giovanni Malagò al numero uno della Figc Gabriele Gravina. Presente anche il Ct azzurro Roberto Mancini e tanti ex compagni di Mihajlovic calciatore.

La delegazione della Lazio con il presidente Claudio Lotito, tutto il Bologna ultima squadra da allenatore di Sinisa, Urbano Cairo e una delegazione della Stella Rossa. Non sono mancati neanche Gigio Donnarumma, Francesco Totti, Daniele De Rossi, oltre a Salsano, Lombardo, Marchegiani, Stankovic, Jugovic, Iachini, Fiore, Corradi, Sereni, Orsi, Juric, Branca, Montella, Peruzzi, Di Livio, Bruno Conti, Gianni Morandi, Luca Cordero di Montezemolo e tanti altri.

Zuppi apre le esequie citando Sinisa

Zuppi apre la celebrazione citando parole di Sinisa: «Togliamo le pietre dal nostro cuore per vivere in pace con noi e gli altri».

Bagno di folla all'esterno della Basilica

«Ciao Sinisa uno di noi», lo striscione fuori la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri dove alle 11.30 ci saranno i funerali di Mihajlovic. All'esterno della chiesa romana già oltre duemila tifosi che all'arrivo del feretro si sono abbandonati a un lungo e commosso applauso.

Funerale celebrato dal cardinale Zuppi

La cerimonia funebre sarà celebrata dal cardinale Zuppi, presidente della Cei.

Arrivati Cairo, Montezemolo, Abodi e il sindaco Gualtieri

Urbano Cairo, presidente del Torino, è arrivato in chiesa. Presenti anche il ministro Abodi e il sindaco di Roma Gualtieri. Seduto in basilica anche Luca Cordero di Montezemolo.

L'arrivo in chiesa dei giocatori della Lazio con l'aquila Olimpia

Video

 

L'omaggio dell'ex pugile Cantatore

L'ex pugile Vincenzo Cantatore, amico stretto di Sinisa, ha messo sulla bara la sua cintura di campione europeo.

Lotito e Ferrero nelle prime file

Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Massimo Ferrero, ex numero uno della Sampdoria, sono seduti nelle prime file della chiesa. 

Gianni Morandi rende omaggio a Sinisa

Alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri c'è anche Gianni Morandi, che ha ricordato Sinisa durante la finale di Sanremo Giovani.

Lazio, tanti ex calciatori in chiesa

Presenti tanti ex calciatori della Lazio: da Marchegiani a Pancaro, da Favalli a Liverani, fino a Corradi, FiorePeruzzi e Giordano.

Sarri e la Lazio abbracciano Arianna Mihajlovic

Tutta la rosa della Lazio con Sarri che ha abbracciato Arianna Mihajlovic. C'è anche l'aquila Olympia a rendere omaggio a Sinisa.

Totti e De Rossi al funerale di Mihajlovic

Fra i tantissimi presenti in chiesa per le esequie anche Francesco Totti. Dopo aver salutato i familiari di Sinisa, l'ex capitano della Roma ha preso posto in fondo alla basilica, mescolandosi ai tanti tifosi presenti. Stesso ieter seguito anche da Daniele De Rossi.

Presenti anche la Lazio e Malagò

Presenti in chiesa anche la Lazio e il presidente del Coni Giovanni Malagò.

Arrivati il Bologna e il ct Mancini

Sono arrivati in chiesa il Bologna, ultima squadra allenata da Mihajlovic, e il commissario tecnico italiano Roberto Mancini.

Le immagini in diretta da Roma

Ancelotti: Sinisa e Sconcerti persone oneste, schiette e sincere

Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, a RadioRai nel programma "Radio Anch'io lo sport": «Sono stati giorni profondamente tristi per la perdita di Mihajlovic e di Sconcerti, rimane un ricordo fantastico di due grandi personaggi del calcio; persone oneste, schiette, sincere, li ricorderemo sempre con affetto».

Ieri la camera ardente in Campidoglio

Ex compagni di squadra, politici, amici, suoi calciatori e tifosi: tutti hanno voluto salutare Sinisa Mihajlovic ieri a Roma. Dalla premier, Giorgia Meloni, al presidente del Senato, Ignazio La Russa, passando per Luciano Spalletti, il numero uno della Lazio Claudio Lotito, Vincenzo Montella e tanti altri. In migliaia si sono riversati nella sala della Protomoteca del Campidoglio, rimasta aperta fino alle 18, per una preghiera e una parola di conforto alla famiglia.

Oggi a Roma i funerali di Sinisa Mihajlovic. Le esequie alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, alle ore 11.30. Annunciata la presenza al gran completo del Bologna, ultima squadra allenata da Sinisa.

Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 06:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci