Il Manchester City è stato escluso dalla Champions League per due stagioni per aver violato le regole del Fair Play Finanziario. Il club inglese, inoltre, è stato punito dall'Uefa con una multa di 30 milioni di euro. Ora il City potrà appellarsi al Tas di Losanna. Secondo quanto riporta la Bbc, il club si è detto «deluso ma non sorpreso» e presenterà appello. La Uefa ha sanzionato il club inglese per «gravi violazioni» relative in particolare al Financial Fair Play.
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Il comunicato Uefa. «A seguito di un'audizione tenutasi il 22 gennaio 2020, la Camera giudicatrice dell'Ente di controllo finanziario del club UEFA (la CFCB), presieduto da José da Cunha Rodrigues, ha notificato oggi al Manchester City Football Club la decisione finale sul caso che è stato deferito dal CFCB Capo investigatore.
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