Lazio da applausi: battuta l'Inter 2-0. Klose e Candreva per riaccendere i sogni d'Europa

Domenica 1 Maggio 2016
Lazio da applausi: battuta l'Inter 2-0. Klose e Candreva per riaccendere i sogni d'Europa

Succede che in una fredda serata di primavera l’allievo superi il maestro. Inzaghi trionfa davanti all’amico Mancini. La Lazio batte l’Inter per 2-0 e torna in corsa per un posto in Europa, il Sassuolo ora è distante 4 punti (5 considerando gli scontri diretti sfavorevoli). Una serata perfetta quella dei biancocelesti che annichiliscono i nerazzurri. Gli uomini d’Inzaghi giocano una partita impeccabile non sbagliando praticamente nulla. Un gol di Klose in apertura e un rigore di Candreva fanno tornare i biancocelesti alla vittoria che mancava da due turni. I pochi tifosi infreddoliti applaudono convinti, anche se un po’d’amaro in bocca resta perché con questa grinta la Lazio avrebbe occupato sicuramente un’altra posizione.
 


GRINTA E APPLAUSI
Un primo tempo da stropicciarsi gli occhi quello giocato dalla Lazio che praticamente non fa toccare un pallone all’Inter. Sbloccano subito la gara i biancocelesti con un gol da applausi di Klose che con un tocco sotto supera Handanovic. Superiorità schiacciante della Lazio che pressa in lungo ed in largo non dando respiro all’Inter che invece si affida solo alle individualità. I biancocelesti sono un coro che canta e incanta. Alla luce di quando visto, crescono i rimpianti per le tantissime occasioni buttate al vento. In panchina Inzaghi si sbraccia e richiama costantemente i suoi. Non ammette errori e chiede grinta continua. Biglia è la sua bacchetta in campo che guida la squadra. Onazi corre per due, anche se ogni tanto va un po’ in difficoltà. Keita e Candreva inceneriscono le rispettive fasce con giocate e accelerazioni improvvise. Chissà se la presenza degli osservatori dell’Atletico Madrid in tribuna abbia influito. Mancini non riesce a dare la spinta ai suoi, tanto che ad un certo punto si siede mestamente in panchina. Un gesto non certo da lui che segue sempre in piedi ogni partita.

SOGNI D’EUROPA
Nella ripresa lo spartito cambia di poco. La Lazio si fa più attendista e prova a sfruttare le ripartenze. L’Inter preme di più ma la difesa fa una buona guardia. Non sbaglia praticamente nulla. Un paio di brividi e poco altro. I biancocelesti reclamano contro l’arbitro Banti che per larghi tratti fischia a senso unico. Non vede almeno un paio di rigori, uno nettissimo, e soprattutto usa un metro diverso nell’assegnare le punizioni. Inzaghi furibondo ne fa le spese beccandosi un rosso. Niente paura perché in campo c’è Klose che fa le sue veci. Una partita strepitosa quella del tedesco che a fine anno andrà via. I tifosi lo rimpiangono già e gli dedicano cori e un lungo applauso al momento della sostituzione. Una vittoria che rimette in corsa la Lazio per l’Europa. Ora più che mai è il momento di crederci perché tutto è possibile. Cala il buio invece sull’Inter che perde la sua ottava trasferta su nove e il terzo posto sfuma mestamente. 

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Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 18:03
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