La Juve batte l'Empoli nel segno di Vlahovic: prima doppietta juventina per il serbo, bianconeri a -7 dal Milan

Sabato 26 Febbraio 2022 di Alberto Mauro
La Juve batte l'Empoli nel segno di Vlahovic: prima doppietta juventina per il serbo, bianconeri a -7 dal Milan

L’importanza di avere uno come Vlahovic in squadra è evidente contro l'Empoli, una partita per nulla scontata e poco lineare, in cui la Juve colpisce ma sbanda, e ha bisogno di un riferimento offensivo e dei colpi del suo campione per emergere.

Dusan fa quello per cui è stato preso: spacca la partita nel primo tempo e la chiude nella ripresa, due occasioni due gol: il ruolino del serbo è impressionante: 20° rete in campionato e 4° rete in maglia Juve, più l’autogol di Tressoldi procurato contro il Sassuolo: più di così era difficile aspettarsi. Vlahovic e Kean rilanciano la Juventus dopo tre pareggi consecutivi, e la vittoria contro l’Empoli vale oro per come è maturata e per i risultati di Inter e Milan (ora a 7 punti di distanza). I bianconeri rosicchiano punti pesanti alle milanesi, ma faticano a trovare gli equilibri, e rischiano anche nel finale. Pesano le assenze, e agli 8 infortunati di giornata si aggiunge Zakaria, fuori nel primo tempo per un risentimento all’adduttore sinistro.

La partita

Il vantaggio juventino arriva su suggerimento preciso di Rabiot per la testa di Kean, che fredda Vicario, ma i bianconeri buttano l’1-0 all’aria con un pasticcio in area piccola: Bonucci e Danilo non riescono a liberare un pallone sporco, gli altri stanno a guardare, ne approfitta Zurkowski che anticipa anche Szczesny. I toscani se la giocano alla pari mentre la Juve fatica a far valere la sua superiorità tecnica, nel finale di primo tempo ci pensano le giocate di Cuadrado e Vlahovic a spezzare l’equilibrio: assist intelligente in contrattempo del colombiano per il serbo, che finta il tiro e piazza la zampata decisiva di sinistro. Nella ripresa Allegri lancia Morata e la Juve allunga con Vlahovic, imbeccato proprio dallo spagnolo davanti a Vicario. La Juve si rilassa e rischia grosso con Bajrami (salvataggio di Bonucci sulla linea), poi incassa il 2-3 con La Mantia, sorpreso Szczesny. L’Empoli riprende coraggio mentre Allegri capisce che ci sarà da soffrire, la Juve soffre ma vince una partita fondamentale per il suo cammino.

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 08:24
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