Juve-Napoli 7-8, Tevez e Higuain stellari poi festa azzurra

Lunedì 22 Dicembre 2014
Juve-Napoli 7-8, Tevez e Higuain stellari poi festa azzurra

DOHA - Napoli e Juve leggi CRONACA e TABELLINI.

JUVE - NAPOLI 7-8 dcr

Sequenza rigori:

Jorginho (sbagliato),

Tevez (sbagliato),

Ghoulam (gol),

Vidal (gol),

Albiol (gol),

Pogba (gol),

Inler (gol),

Marchisio (gol),

Higuain (gol),

Morata (gol),

TIRI AD OLTRANZA:

Gargano (gol), Bonucci (gol), Mertens (sbagliato), Chiellini (sbagliato), Callejon (sbagliato), Pereyra (sbagliato), Koulibaly (gol) e Padoin (sbagliato).

Quante emozioni ! Grazie a un grande Tevez e un Higuain opportunista, la partita è andata ai rigori.

Due doppiette decisive, oltre a due pali napoletani. Nonostante i miracoli di Buffon, ai rigori ha vinto ha vinto il Napoli, fra sceicchi compiaciuti e gran muftì estasiati che hanno sborsato tre milioni di dollari.

Sembrava che la «gita» fosse finita subito, dopo il fulmineo gol di Tevez (il 14.mo stagionale, poi seguirà il 15.mo), regalo natalizio della coppia Albiol-Koulibaly. Invece il Napoli ha reagito e Hamsik, in buona serata, ha colpito un palo, ha attentato alla porta di Buffon, autore di notevoli parate. Insomma, gara equilibrata. Callejon si è mangiato un gol incredibile nella ripresa e Higuain ha colpito un altro palo. Napoli sfortunato e in vene di regali, tutto sommato. Ma poi il «Pipita» ha approfittato di un errore difensivo degli juventini e il pareggio ha dato linfa nuova alla squadra di Benitez. Ma in assenza di altri gol, si è andati ai supplementari e Tevez al 1'del secondo tempo, dopo una azione travolgente di Pogba, con un gioco di gambe ha superato la difesa napoletana insaccando .

Finita ? Niente affatto. Anche se c'è voluto il prodigioso Buffon per salvare poi due volte il risultato, le emozioni non erano finite e Higuain in mischia ha trovato il pareggio. Ai rigori poi ha vinto il Napoli: Buffon ha parato il tiro di Jorginho; Tevez ha colpito il palo; Ghoulam ha segnato; Vidal pure; gol di Albiol; gol di Pogba; Inler gol; Marchisio gol; Higuain gol; Morata gol. Si è andati a oltranza. Gargano gol, Bonucci gol, Mertens parato da Buffon, Chiellini parato da Rafael; Callejon parato da Buffon; Pereyra fuori; Koulibaly gol; Padoin parato da Rafael: 8-7 per il Napoli del re di Coppa Benitez (dieci vittorie). (ITALPRESS) - Finalmente quindi una grande soddisfazione per il Napoli che, con il suo secondo successo in Supercoppa (nel 1990 aveva rifilato un sonoro 5-1 proprio ai bianconeri), ha ottenuto il primo successo importante di questi ultimi anni, battendo un rivale che sembrava invincibile. Per Benitez un primo traguardo raggiunto, che darà anche la spinta ai suoi per un campionato che vede gli azzurri protagonisti per le posizioni di maggior prestigio. Fra qualche settimana, in gennaio, le due squadre si sfideranno in campionato e il Napoli potrà fronteggiare alla pari la tradizionale rivale. Per la Juve è un segnale di allarme, perché segna una battuta d'arresto importante. Allegri ha fallito il primo traguardo della sua gestione e questo flop fa seguito ad alcuni passi falsi in campionato. Certo, il 2014 è stato un anno quasi trionfale per i bianconeri che non lo hanno coronato adeguatamente proprio in chiusura. La vittoria aprirà forse prospettive nuove per Benitez sulla panchina partenopea. Un mani di Chiellini, più apparente che reale, al 2'ha fatto scattare subito quelli del Napoli, che sono andati sotto tre minuti dopo: pasticcio su una palla alta fra Albiol e Koulibaly e...passaggio a Tevez che è volato a segnare rasoterra dal centro destra. La Juve ha cercato di chiudere subito la partita e il Napoli ha proposto solo un tiraccio alto di Hamsik che poi al 16'dal limite, di sinistro (tiro deviato da Chiellini), ha colpito il palo basso alla sinistra di Buffon, già battuto. Un buon Napoli, dopo il brutto avvio. Poi ha ripreso a giocare la Juve: Rafael al 22'ha respinto d'istinto un fulminante destro di Tevez, imbeccato da Llorente. Higuain si è visto prendere una palla-gol da Buffon. Partita blanda con qualche sporadica fiammata anche nella ripresa. La Juve è stata pericolosa all'inizio. Poi Callejon al 9'dalla destra ha sbagliato un'occasione d'oro, «graziando» Buffon. La Juve è sembrata in affanno ed è stata «schiacciata» in area da un Napoli determinato, ma poco fortunato: al 15'Higuain con un pallonetto da sinistra ha scheggiato il palo opposto con Buffon superato. (ITALPRESS) - Anche la Juve ha avuto un'occasione con Llorente, ma la squadra di Allegri ha fatto tanti errori. E il tecnico ha inserito Pereyra al posto di Pirlo che non ha apprezzato. Il calo bianconero è stato evidente e De Guzman al 23'da sinistra ha servito Higuain che di testa ha insaccato, approfittando di un «buco» di Chiellini. Tevez e Llorente hanno tentato la riscossa e quando Tevez ha fallito il gol della vittoria, si è andati ai supplementari. Con Inler, dopo Mertens, Benitez ha fatto delle iniezioni energetiche al Napoli. Juve più viva e tentativi di Pereyra e Pogba (parati) nonché di Llorente (fuori) e Vidal. salvato sulla linea da Koulibaly nel primo tempo supplementare. Morata per Llorente e Jorginho per De Guzman. Al 1'Pogba ha perforato la difesa napoletana, ha dato a Tevez che, al limite, ha fatto una finta di gambe e ha infilato basso alla destra di Rafael. Higuain ha trovato sulla propria strada un grande Buffon (due volte), poi in mischia Higuain lo stesso ha trovato il gol del pareggio. E dei rigori sapete già.

NON SOLO COPPA - Hanno anche un altro compito: sono a Doha come ambasciatori del calcio italiano, sono qui per mostrare a uno Stato che per dimensioni è di poco più grande della Campania, che anche il nostro pallone merita attenzione e rispetto. Qui in tv va di monda la Premier e ovviamente la Ligue1 (l'emiro Al Thani è il padrone del Psg), ma la presenza di azzurri e bianconeri può fare da apripista all'interessamento del Qatar per i diritti televisivi del pallone italiano. Così in disgrazia rispetto al resto del Vecchio continente.

Benitez è a caccia della decima coppa della sua carriera. Un record. Giocherà con la sua formazione migliore: l'unico dubbio tra Jorginho e Inler. Per il resto, dopo aver tenuto sulla graticola Higuain, lo schiererà dal primo minuto. Consapevole che Zapata è lì, pronto a graffiare.

Allegri non ha alcun tipo di problema: in campo Tevez nonostante l'argentino si sia lamentato per un po' di stanchezza accumulata.

Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 22:01

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