Ronaldo non basta, l'Ajax elimina la Juventus allo Stadium: 1-2

Martedì 16 Aprile 2019 di Alberto Mauro
Ronaldo non basta, l'Ajax elimina la Juventus allo Stadium: 1-2

La Juve si arrende a un’Ajax da sogno, nettamente superiore dal punto di vista tecnico, fisico e caratteriale. I ragazzi di ten Hag dopo il Real eliminano anche la Vecchia Signora, non basta Ronaldo a spezzare la maledizione Champions che dura da 23 anni. L’ottavo scudetto basterà per respingere le accuse di fallimento?

Intanto merito e onore a un’Ajax che a questo punto può sognare la finale, bella e concreta ad Amsterdam, spavalda il giusto e bellissima da vedere allo Stadium. Palleggio studiato, triangolazioni al limite dell’oratorio, passaggi affilati e tanto, tantissimo entusiasmo. Ma anche la capacità di sferrare il colpo del k.o. nel momento in cui la Juve era in affanno con il campioncino de Ligt. Si salvano solo Szczesny – che tiene in piedi i suoi finché può – e Cristiano Ronaldo, l’ultimo ad arrendersi con il gol numero 65 nella fase a eliminazione diretta di Champions.

La Juve parte bene ma si perde dopo il pareggio di van de Beek e nella ripresa il prato dello Stadium diventa un’autostrada, percorsa a tavoletta da Neres, Ziyech e Tadic. L’ esperienza dei bianconeri non fa la differenza, l’Ajax ha più fame e si divora i bianconeri in due bocconi. Pareggio sanguinoso di van de Beek, sei minuti dopo il vantaggio di testa di Cristiano Ronaldo su azione di corner. La reazione della Juve è assente, e nella ripresa sembra una squadra svuotata, schiacciata dalla pressione di una Champions che fa trattenere il fiato ai tifosi sugli spalti. C’è aria di ribaltone, e mentre un Dybala irriconoscibile rimane negli spogliatoi per Kean - incapace di cambiare marcia ai suoi -, l’Ajax avanza il baricentro  e illumina lo Stadium fino al vantaggio di de Ligt di testa: stacco perentorio da corner tra Alex Sandro e Rugani. Szczesny evita l’imbarcata su Ziyech e van de Beek da fuori e nello spogliatoio i giocatori di ten Hag tornano ragazzini tra cori, gavettoni e una semifinale sognata a lungo dall’ultima volta, era la stagione ’96-’97.
 

 



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Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 12:25
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