Archiviato il secondo posto, archiviate le polemiche di Antonio Conte (fino a incontro chiarificatore con la società), l’Inter deve pensare all’Europa League nella sfida di domani sera, in Germania, contro il Getafe. Gara secca: chi vince, passa ai quarti. «Sappiamo quanto sarà dura». Ha detto l’allenatore nerazzurro.
Pressione. «La pressione è quella giusta, quella che avevamo anche per finire nel migliore dei modi il campionato, nonostante l’abbia vinto qualcun altro. Abbiamo iniziato a dover far fronte alla pressione di dover recuperare delle posizioni in classifica e di mantenerle. Anche le ultime tre partite con Genoa, Napoli e Atalanta hanno dimostrato che questa squadra sta facendo tanti miglioramenti».
Maturità. «La squadra ha raccolto i punti che ha meritato, anche se penso che abbiamo raccolto qualcosa in meno di quanto seminato. Ma chiudere con 82 punti e al secondo posto penso siano sintomo di un buon campionato, con progressi importanti»-
Getafe. «Abbiamo visto che anche contro le big della Liga sono state partite non spettacolari, con grande sofferenza per le avversarie nel portare a casa il risultato con risultati striminziti.
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