Inter, senti Marotta: «Dybala è un'opportunità, ma in attacco ora siamo a posto così». E Inzaghi: «Partiamo dietro al Milan»

Martedì 5 Luglio 2022 di Salvatore Riggio
Inter, senti Marotta: «Dybala è un'opportunità, ma in attacco ora siamo a posto così». E Inzaghi: «Partiamo dietro al Milan»

«Partiamo dietro al Milan che ha vinto sul campo. Faremo di tutto per fare bene». Simone Inzaghi si nasconde alla vigilia del raduno, dopo una stagione comunque superlativa grazie alle vittorie della Supercoppa Italiana il 12 gennaio (a San Siro contro la Juventus) e della Coppa Italia (all’Olimpico l’11 maggio sempre contro i bianconeri), ma con «il rammarico per lo scudetto perché con 84 punti cinque volte su sei lo vinci». È l’anno del ritorno di Lukaku: «Con Romelu si è instaurato un ottimo rapporto già l’anno scorso, ma durò poco. Ora è stato un grandissimo colpo, ma non dimentichiamoci che già nel passato campionato l’Inter aveva il miglior attacco». Servirà un grande sacrificio, come quello di Skriniar, vicino al Psg per 70 milioni di euro: «Milan in questo momento è un giocatore dell’Inter, che l’anno scorso ha fatto un campionato straordinario. Il 10 luglio sarà in ritiro, poi vedremo». In porta ci sarà la sfida tra Onana e Handanovic: «Partirà Samir come titolare perché se lo è meritato per la stagione scorsa che è stata ottima.

Conosciamo il valore di Onana, il portiere del futuro dell’Inter che quest’anno avrà le occasioni per mettersi in mostra: ci abbiamo puntato già un anno fa». E sugli obiettivi, Simone Inzaghi ha aggiunto: «Alzare l'asticella avendo vinto due titoli vorrebbe dire fare il Triplete. Dopo Samp-Inter, con tutto lo stadio che ci applaudiva, c’è stata grande soddisfazione. Aveva vinto il Milan ma 72mila persone applaudivano i ragazzi, qualcuno non aveva la forza di salutare perché non abbiamo vinto per due punti. Ci proveremo con tutte le nostre forze, grazie anche al nostro pubblico, lo zoccolo duro, che ci accompagnerà nel viaggio che comincerà a Lecce».

DYBALA OPPORTUNITA’ MA…
Il tema del giorno non poteva non essere Dybala, che l’Inter ha messo in stand by nell’attesa delle cessioni. Sull’argomento, prima della conferenza stampa di Simone Inzaghi, ha parlato l’ad nerazzurro, Beppe Marotta: «Fa parte della serie di giocatori svincolati e devo dire è la prima volta che vedo tanti svincolati ancora fermi. La dimostrazione di un calcio che si sta trasformando in cui serve coraggio di agire a livello giovanile. Dybala rappresentava e rappresenta un’opportunità, ma noi siamo a posto in attacco e abbiamo giocatori di grande valore che il tecnico dovrà gestire nel migliore dei modi, anche se a Dybala mi lega grande affetto». Il programma estivo prevede il primo ritrovo domani al Suning Training Center di Appiano, dove si presenteranno i reduci dagli infortuni, i tanti di rientro dai prestiti (quasi tutti in attesa di ripartire per nuove destinazioni), una manciata di titolari e qualche giovane della Primavera. I primi big, tra cui Lautaro e Lukaku, sono invece attesi il 10 luglio, quando inizierà anche il ritiro (prima amichevole a Lugano il 12 luglio). Nel primo giorno di lavoro, per quanto riguarda il gruppo prima squadra, ci saranno Handanovic, Onana, D’Ambrosio, Radu, Darmian, Asllani, Bellanova, Gagliardini e Gosens.

Ultimo aggiornamento: 20:42
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