«Partiamo dietro al Milan che ha vinto sul campo. Faremo di tutto per fare bene». Simone Inzaghi si nasconde alla vigilia del raduno, dopo una stagione comunque superlativa grazie alle vittorie della Supercoppa Italiana il 12 gennaio (a San Siro contro la Juventus) e della Coppa Italia (all’Olimpico l’11 maggio sempre contro i bianconeri), ma con «il rammarico per lo scudetto perché con 84 punti cinque volte su sei lo vinci». È l’anno del ritorno di Lukaku: «Con Romelu si è instaurato un ottimo rapporto già l’anno scorso, ma durò poco. Ora è stato un grandissimo colpo, ma non dimentichiamoci che già nel passato campionato l’Inter aveva il miglior attacco». Servirà un grande sacrificio, come quello di Skriniar, vicino al Psg per 70 milioni di euro: «Milan in questo momento è un giocatore dell’Inter, che l’anno scorso ha fatto un campionato straordinario. Il 10 luglio sarà in ritiro, poi vedremo». In porta ci sarà la sfida tra Onana e Handanovic: «Partirà Samir come titolare perché se lo è meritato per la stagione scorsa che è stata ottima.
DYBALA OPPORTUNITA’ MA…
Il tema del giorno non poteva non essere Dybala, che l’Inter ha messo in stand by nell’attesa delle cessioni. Sull’argomento, prima della conferenza stampa di Simone Inzaghi, ha parlato l’ad nerazzurro, Beppe Marotta: «Fa parte della serie di giocatori svincolati e devo dire è la prima volta che vedo tanti svincolati ancora fermi. La dimostrazione di un calcio che si sta trasformando in cui serve coraggio di agire a livello giovanile. Dybala rappresentava e rappresenta un’opportunità, ma noi siamo a posto in attacco e abbiamo giocatori di grande valore che il tecnico dovrà gestire nel migliore dei modi, anche se a Dybala mi lega grande affetto». Il programma estivo prevede il primo ritrovo domani al Suning Training Center di Appiano, dove si presenteranno i reduci dagli infortuni, i tanti di rientro dai prestiti (quasi tutti in attesa di ripartire per nuove destinazioni), una manciata di titolari e qualche giovane della Primavera. I primi big, tra cui Lautaro e Lukaku, sono invece attesi il 10 luglio, quando inizierà anche il ritiro (prima amichevole a Lugano il 12 luglio). Nel primo giorno di lavoro, per quanto riguarda il gruppo prima squadra, ci saranno Handanovic, Onana, D’Ambrosio, Radu, Darmian, Asllani, Bellanova, Gagliardini e Gosens.
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