Insigne-Raiola: i retroscena della rottura. Mertens: il rinnovo è un giallo

Lunedì 13 Aprile 2020 di Eleonora Trotta
Insigne-Raiola: i retroscena della rottura. Mertens: il rinnovo è un giallo
Mino Raiola non cura più gli interessi di Lorenzo Insigne. Dopo i dissidi dei mesi scorsi, le parti hanno deciso di interrompere il rapporto lavorativo iniziato nel 2017 tra lo scalpore generale. E la rottura appare insanabile: il potente agente ha già inviato la disdetta per la procura dell'attaccante, ora alla ricerca di un nuovo manager: Pisacane è tra i favoriti. Alla base della rottura, ci sarebbero delle divergenze sul contenzioso con i vecchi procuratori di Insigne, Ottaiano e Andreotti. Secondo Insigne, Raiola avrebbe disatteso delle promesse e non sarebbe riuscito a portare offerte valide per De Laurentiis.
Il divorzio con l'agente italo-olandese allontana così i pensieri di addio del capitano del Napoli. In futuro potrebbe esserci un nuovo contatto con il presidente dei campani, per valutare il prolungamento del contratto in scadenza nel 2022. Senza Raiola ma soprattutto alle cifre pretese da De Laurentiis, una cessione appare sempre più complicata. Nessuno la scorsa estate si era avvicinato alle richieste del produttore cinematografico.

GIALLO
E non si segnalano club pronti a fare follie per il capitano azzurro. Ecco perché, al momento, il rinnovo del contratto sembra l'unica strada percorribile e che impedirebbe al Napoli di ritrovarsi, tra un anno, con un altro calciatore della rosa vicino alla scadenza. A proposito di rinnovi, l'attuale emergenza potrebbe suggerire a De Laurentiis di rivedere le cifre dell'accordo di Mertens. Prima dello stop dei campionati, le parti avevano raggiunto un'intesa totale ma ci sarebbero stati già nuovi contatti con l'Inter e con le società inglesi, da tempo sulle tracce dell'attaccante in scadenza il prossimo giugno.


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA