Inghilterra in finale di Euro 2020 con “l'aiutino”: decisivo il rigore (molto dubbio) di Kane ai supplementari

Giovedì 8 Luglio 2021 di Ugo Trani
Inghilterra in finale di Euro 2020 con “l'aiutino”: decisivo il rigore (molto dubbio) di Kane ai supplementari

dal nostro inviato
LONDRA L'Inghilterra fatica, ma non stecca a Wembley. E, adeguandosi al pronostico, aspetta qui domenica l'Italia per giocarsi l'Europeo, dopo aver battuto ai supplementari, e in rimonta, la Danimarca (2-1). La sua prima finale in questo torneo arriva però per il regalo dell'arbitro olandese Makkelie. Il rigore non c'è (e 2 palloni in campo), Schmeichel lo para a Harry Kane che però non perdona dopo la respinta. Verdetto, dunque, ingiusto. Ora Mancini e gli azzurri sanno che cosa li attende a Londra: uno stadio contro, quasi 60 mila tifosi, e un vento poco favorevole.
A PETTO IN FUORI
L'urlo di Wembley non ha però spaventato la Danimarca che qui ha vinto nelle sue ultime due visite (1983 e 2020).

Hjulman parte con lo stesso schieramento che gli ha permesso di arrivare in semifinale vincendo contro la Repubblica Ceca.

Inghilterra, polemiche per il rigore

Il centrocampo, perso Eriksen all'alba dell'Europeo, è aggressivo e dinamico sui lati con Stryger Larsen e Maehle, ha sostanza in mezzo con il play Hojbjerg e il suo partner Delaney. Davanti sanno come muoversi Braithwaite, Dolberg e Damsgaard. Il centravanti è il protagonista annunciato, ma accanto a Dolberg piombano a fari spenti i due esterni. Braithwaite, su rinvio sballato di Pickford, ha subito la chance del vantaggio. Spara però addosso al portiere. Ispirato anche Damsgaard che calcia come Insigne e quasi riesce a imitare l'azzurro.

Italia-Inghilterra, domenica 11 luglio la finale degli Europei

Sarà proprio Damsgaard a fare calare il silenzio nel tempio londinese alla mezz'ora. Punizione a giro, deviazione lieve di testa di Kane: inutile il volo di Pickford. Al 6° match, l'Inghilterra incassa il 1° gol nell'Europeo davanti al principe William e al premier Johnson. Tremano per qualche minuto le gambe dei bianchi di Southgate. Che si è presentato con una novità: Saka al posto di Sancho, a destra nel rombo offensivo. La mossa diventa subito decisiva: Kane si riscatta con la verticalizzazione proprio per Saka che, entrato in area, forza il cross. Kjaer prova ad anticipare Sterling. Con la coscia destra, in scivolata, fa festeggiare gli inglesi. Il capitano è da applausi dopo l'autorete.

Chiellini ringhia alla Gentile, Chiesa vola come Conti. Se l’analogia con l'Italia del 1982 diventa bellezza

È lui a consolare Sterling: gli ha tolto la rete facile facile, a porta vuota. Sarebbe stato il suo 4° gol nella competizione. Prima del pari, è stato Schmeichel a negarglielo. L'Italia, intanto, è come se fosse rimasta a Wembley. In campo diversi protagonisti della nostra serie A. Il milanista Kjaer, peccato per l'autogol, recita da leader. Bene nel gioco aereo, dove l'Inghilterra si sente superiore. L'Udinese e l'Atalanta presidiano le fasce con Stryger Larsen e Maehle. La Sampdoria e Ferrero seguono l'exploit di Damsgaard, già 2 reti all'Europeo. Il carattere di Hojlberg permette alla Danimarca di giocarsi alla pari la semifinale. Dopo l'intervallo, però, esagera con la prudenza.


ERRORE EVIDENTE
L'Inghilterra va a sprazzi e soffre ad ogni ripartenza danese. Schmeichel usa la manona destra sul colpo di testa di Maguire. Hjulman a metà ripresa fa 3 sostituzioni: dentro Waas per Stryger Larsen, Noergaard per Dolberg e Poulsen per Damsgaard. Southgate, invece, ci ripensa: fuori Saka, spazio a Grealish. Il check del Var dà ragione all'arbitro olandese Makkelie: non c'è il rigore su Kane che fa fallo in precedenza su Poulsen. Si arrende Christensen, al suo posto Andersen. Prima del lungo recupero (6 minuti) e in attesa dei supplementari ecco anche Jensen per Delaney. L'iniziativa è dell'Inghilterra, scontata però nel palleggio. La Danimarca si chiude ordinata. Henderson e Foden per Rice e Mount nel primo supplementare. Ma pesa di più l'omaggio di Makkelie: non c'è il fallo di Maehle su Sterling (nell'azione pure 2 palloni in campo: a sentire l'arbitro, il secondo non interferisce nel gioco). Distratto il Var van Boekel. Schmeichel respinge il tiro di Kane che sulla ribattuta però non persevera: il suo 4° gol nell'Europeo (ha fatto centro nelle gare da dentro o fuori: ottavi, quarti e semifinale) vale la sfida contro l'Italia.

 
 

Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 22:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA